Tanta gente, tanti esponenti del mondo della politica. Compagni di viaggio o normali avversari. Tutti con un unico comune denominatore: essere presenti all’evento che porta il nome del senatore Mino Izzo.
Si è alzato il sipario, questo pomeriggio, nell’ampio spazio all’aperto della Provincia di Benevento, sulla scuola di formazione politica intitolata al senatore Izzo e fortemente voluta dall’associazione ‘Res Publica’ di Airola, presieduta proprio dal figlio del politico sannita, Pierpaolo che ha espresso tutta la sua gratitudine per la grande risposta avuta.
“Sono felice di aver visto tanti amici di mio padre ma anche tante persone che hanno avuto un percorso politico opposto. Un segnale importante che testimonia il tipo di uomo che era e l’ideale che ha lasciato in tante persone. Voleva una scuola di formazione e siamo riusciti a realizzare il suo sogno con la consapevolezza che saremo un movimento capace di creare consapevolezza nelle persone che vorranno far parte di questo percorso”.
Ospite d’onore il vice presidente del Senato, Maurizio Gasparri che ha speso parole piene di riconoscenza nei confronti di Mino Izzo.
“Un politico che ha lasciato il segno in un periodo particolare. Era importante essere qui oggi perchè una scuola di formazione di rappresentare una base sulla quale costruire la politica del futuro. Quella fatta di forze fresche, di giovani che hanno idee e che hanno voglia di essere un punto di riferimento per i territorio. Qui c’è Rubano, e Francesco fa parte di quel gruppo di politici giovani a cui faccio riferimento, uno che sta facendo tanto per questa terra”.
Gasparri non si è sottratto, poi, ad affrontare anche gli argomenti legati alla stretta attualità. Dall’autonomia differenziata fino a Vincenzo De Luca.
“Sappiamo quando è importante il Sud per la Nazione e siamo attenti. La Sicilia è autonoma e i risultati della regione sono soddisfacenti. I soldi al Mezzogiorno stanno arrivando, il problema vero è spenderli bene. De Luca? In Campania si è costruito una monarchia. Un regno che non vuole abbandonare potendo puntare anche alla continuità genitoriale. Prima delle elezioni regionali, il centrodestra era in vantaggio ma poi, con le dirette e col Covid ha fatto un vero gioco di prestigio sovvertendo i valori. Un nuovo mandato non sarebbe auspicabile”.
Nel ricordo di Mino Izzo, nasce la scuola di formazione politica: “Riaccendere una passione”