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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’Associazione di Protezione Ambientale ‘Ekoclub Benevento’ a firma di Luigi La Monaca.

“Mentre l’umanità sta pensando di approdare, una seconda volta, sulla luna, a Benevento, esistono ancora zone abitate prive dei servizi essenziali. Quasi tutte le contrade sono prive d’illuminazione sulle strade e, il servizio del ritiro dei rifiuti è un po’ “latitante”! In un giro compiuto nella periferia della città, dove vivono migliaia di “contradaioli” che, non hanno nulla in meno dei, così detti, “cittadini” che, abitano tra le mura longobarde. Ovviamente non è facile immaginare che tra i cittadini c’è una palese e becera differenza di “trattamenti” i contradaioli, presi in considerazione solo e unicamente in prossimità delle votazioni, con promesse che, ai noi, non saranno mai mantenute. La cosa più imbarazzante, è lo stato in cui versano le strade che comunicano le varie zone delle contrade e anche la città capoluogo. Enormi fossi, che potremo chiamare anche voragini, costringono gli automobilisti a vere e proprie gimcane che, quando non riescono, fanno la fortuna di gommisti e meccanici. Da contrada “Monte delle Guardie2 abbiamo avuto tante segnalazioni! Ci sembra più che beffardo ascoltare che, a Benevento, arriveranno campi da golf e industrie cosmetiche che, daranno lavoro a centinaia di persone, ovviamente siamo più che certi che tutto questo non avverrà mai. Nel solo 2022, le persone (in prevalenza giovani) che hanno abbandonato Benevento, sono state oltre 2.500 altro che chiacchiere. Ovviamente abbiamo la certezza che le strade resteranno così, come formaggi svizzeri, ancora per tanto tempo e che, forse, in previsione delle prossime elezioni, vedranno qualche carriola d’asfalto”, conclude la nota.