Esiste ancora il discrimine tra chi fa comunicazione e chi informazione? Oppure, come aveva già profetizzato nel 1968 il visionario Andy Warhol, “nel futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti” e nell’era dei Social a decretare il successo sono più i numeri che i contenuti? Cerca di dare risposte il saggio “Comunicatore a chi?” di Silvia Grassi e Roberto Iadicicco, edito da Guida editori, che si pone l’obiettivo di tracciare un identikit del comunicatore al tempo dei social e chiarire il ruolo del giornalista in un mondo in cui gli attori della comunicazione sono sempre di più.
Il volume sarà presentato lunedì prossimo, 15 maggio (alle 16.30) nel corso di un incontro organizzato nella Sala Filangieri del Tar Campania, a Napoli (piazza Municipio).
L’incontro con gli autori sarà aperto dal presidente del Tribunale amministrativo regionale della Campania Vincenzo Salamone e vedrà la partecipazione del presidente dell’Ordine dei giornalisti Carlo Bartoli, del giudice costituzionale Filippo Patroni Griffi, del presidente nazionale del gruppo piccoli editori Diego Guida. Letture a cura dell’attrice Veronica Mazza. Modera il capocronista de “Il Mattino” Gerardo Ausiello.
