Una vittoria inutile per il Benevento. La Strega batte il Modena al ‘Ciro Vigorito‘ ma retrocede ugualmente in serie C. L’ultima in casa, dunque, si trasforma in una sentenza per i giallorossi che chiuderanno la stagione venerdì in trasferta contro il Perugia.
Paleari – Torna a sorpresa titolare, si rende autore di qualche buon intervento ma nell’azione del gol di Diaw ha una lettura errata dell’azione. Nella ripresa ordinaria amministrazione. Voto: 5,5
El Kaouakibi – Altra novità di formazione, viene schierato braccetto di destra nella difesa a tre e si perde Diaw sul gol. Prova qualche sortita offensiva, cercando di suonare la carica. Voto: 5,5 (dal 26’st Veseli – Una ventina di minuti tranquilli, finché non inizia a litigare con Strizzolo. Voto: 6)
Glik – Diaw lo mette a dura prova. Rincorre l’attaccante del Modena per tutto il campo, faticando e non poco, tanto da meritare un giallo. Prestazione impreziosita dall’assist per Foulon. Voto: 6,5
Tosca – Gagno gli nega il gol dopo pochi minuti, per il resto una prestazione abbastanza ordinata, le indecisioni non incidono sul risultato finale. Voto: 6
Letizia – Il modulo del Modena e la copertura di El Kaouakibi alle sue spalle potrebbero spingerlo ad arare la fascia, invece resta solo il ricordo delle discese di un tempo. Meglio in fase difensiva. Voto: 5,5
Karic – Il rammarico è che le occasioni migliori capitino spesso sui suoi piedi. In area avversaria è un pesce fuor d’acqua, ma non brilla neanche in altre posizioni. Voto: 5
Viviani – Prende il posto di Schiattarella, la differenza si nota subito. Prestazione timida, spesso all’ombra del gioco e non nel vivo come il ruolo richiederebbe. Voto: 5,5
Kubica – Resterà il grande oggetto misterioso del Benevento. Fisicamente appare strutturato e formato, poi in campo si fa fatica a notarlo. Voto: 5 (dal 1’st Improta – La situazione non migliora col cambio, non entra mai in partita. Impalpabile. Voto: 5)
Foulon – Spesso criticato, oggi risulta essere tra i più propositivi. Premiato con il gol vittoria, si lascia andare a un’esultanza che in momenti diversi sarebbe stata apprezzata. Voto: 6,5
Ciano – Resterà uno dei tanti rammarichi della stagione. Nel finale di campionato è stato un fattore decisivo, peccato averlo recuperato a situazione compromessa. Voto: 7 (dal 46’st Tello – Giusto il tempo di prendersi la sua dose di fischi e sbagliare un gol a tu per tu con Gagno. Voto: s.v.)
Farias – Un solo lampo, una giocata che ha ricordato i bei tempi. Nel complesso, però, solita prestazione inconsistente, a tratti irritante. Voto: 5 (dal 23’st Pettinari – Fa poco o nulla per mettersi in mostra e lasciare un segno sulla contesa. Voto: 5,5)
Agostinelli – Un atto dovuto le scuse nel post partita, resta però in meno responsabile per la retrocessione. Con lui il Benevento ci ha almeno provato, peccato aver fallito troppe occasioni buone in passato. Voto: 6,5
Benevento, una vittoria inutile: la Strega torna ufficialmente in serie C
Vigorito tentenna dopo la retrocessione in C: “Devo riflettere sul futuro, fatelo anche voi”
Agostinelli: “Chiedo scusa per la retrocessione e per non avercela fatta”
Tesser: “Benevento, organico importante. Non so cosa sia successo”