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Successo per il tour elettorale nelle contrade degli esponenti della lista “Rinascita Sanleuciana”, per la riconferma per il terzo mandato consecutivo di Nascenzio Iannace alla carica di sindaco. Dopo il primo appuntamento, in piazza Casale Maccabei, il tour si è finora cronologicamente snodato per le contrade Vardaro, Cavuoti, Confini, Vigne e Merici. E, puntualmente, è stato sempre folto il pubblico intervenuto a tributare applausi scroscianti e a scena aperta al sindaco uscente Iannace e a tutti i candidati consiglieri della sua compagine elettorale, così menzionati in riferimento all’ordine della lista: Giovanna Tozzi, Luigi Ciullo, Gaetano Varricchio, Giovanni Varricchio, Stefania Feleppa, Florinda Giuseppina Tranfa, Giustino Leone, Enrico Cataudo, Domenico Marotti, Giuseppe Zamparelli.

Il primo cittadino uscente Iannace ha riferito, fra l’altro, di apprezzamenti molto lusinghieri per San Leucio del Sannio: «Mi ripetono sempre e da più parti che la nostra amatissima cittadina è stupenda e pulita, precisando inoltre che vi si mangia benissimo. Sono molto orgoglioso di tutto questo, e dobbiamo esserlo tutti noi sanleuciani. Ovviamente, noi amministratori comunali siamo e saremo “costretti” a fare sempre meglio, dopo che avremo sicuramente stravinto, e per la terza volta consecutiva, le elezioni».

La fascia tricolore uscente Iannace ha anche “snocciolato” alcune cifre, per rendere una idea immediata di quanto finora è stato fatto dalla sua squadra amministrativa: «Abbiamo installato e/o sostituito 1.180 pali della pubblica illuminazione ed effettuato il restyling di 22 km di strade sull’intero territorio sanleuciano. Abbiamo inoltre completamente ricostruito con criteri antisismici gli edifici scolastici locali, e per quanto fatto abbiamo si sono complimentati con noi anche gli organi competenti della Regione Campania. Abbiamo risolto l’annosa e spinosa problematica riguardante lo storico palazzo Zamparelli. Abbiamo con immediatezza e puntualità effettuato gli interventi di manutenzione “ordinaria” sul territorio e siamo in attivo con il bilancio comunale. Ma si potrà fare sempre e ancora di più. E continueremo a farlo, come sempre, grazie a voi e al vostro consenso, per voi, con voi e insieme a voi».

Il sindaco uscente Iannace ha precisato di non esprimere alcuna critica verso le amministrazioni comunali precedenti: «Non è assolutamente nel mio stile, ho il massimo rispetto per tutti. Ci tengo a rimarcare, invece, il mio e nostro modo di intendere l’azione amministrativa, e cioè che io e noi come politici dobbiamo avere le capacità di innescare proficuamente e con efficacia ed efficienza le filiere istituzionali che ci conducono ad ottenere i finanziamenti. L’ufficio tecnico comunale deve poi a sua volta essere libero di operare, per riuscire effettivamente a concretizzare le correlate opere pubbliche nell’esclusivo interesse della collettività, senza subire influenze esterne e personali».