Termina con un quattordicesimo posto il campionato dell’Avellino in Lega Pro. Un’altra annata da dimenticare per i Lupi che, nella stagione oramai conclusa, hanno collezionato 17 sconfitte, trend da retrocessione che, grazie ai risultati maturati sugli altri campi negli ultimi 90’, hanno evitato alla banda Rastelli lo spettro dei Play Out.
La curva Sud espose a via Volpe uno striscione polemico verso la società, nel quale era riassunto il rammarico di un gruppo che si è sentito tradito e umiliato verso un sodalizio che, oltre a non essere chiaro, indusse, dopo l’ultima gara, un silenzio stampa di dieci giorni.
Ai nostri microfoni abbiamo raggiunto Mario Dell’Anno, storico capo ultrà degli anni 70-80, periodo storico in cui i bianco verdi militavano nella massima serie, un’epoca in cui vigeva la “ Legge del Partenio “. Dell’Anno ha analizzato la stagione, puntualizzando su come ripartire per ridonare alla città di Avellino quella gloria oramai smarrita nell’inferno della Lega Pro.