Tempo di lettura: 2 minuti

Sono stati sorpresi sull’attico di un edificio. Poco lontano trovato dietro un muretto c’era una scatola con 40 proiettili marca Browning cal. 7,65. Per qusto motivo quattro persone di di 33, 26, 38 e 27 anni sono state arrestate mentre una quinta – si tratta di un 16enne – è stata denunciata. Tutto ha avuto inizio la scorsa notte quando al centralino della questura di Napoli è giunta la segnalazione di esplosione di colpi d’arma da fuoco in via del Carmine. Veniva anche segnalata la presenza di persone armate in uno stabile di via Chioccarelli.

I poliziotti, giunti in via del Carmine, hanno rinvenuto sul manto stradale otto bossoli calibro 7,65. Poco dopo, si sono recati presso lo stabile di via Chioccarelli dove hanno visto alcuni uomini dirigersi verso i piani superiori dell’edificio per poi lanciare dal tetto diversi oggetti in direzione del terrazzo dello stabile adiacente. Gli agenti, giunti sull’attico, hanno bloccato i cinque e hanno trovato dietro un muretto una scatola con 40 proiettili marca Browning calibro 7,65. Inoltre, grazie anche al supporto di personale dei Vigili del Fuoco, hanno raggiunto il tetto dello stabile adiacente dove hanno rinvenuto un borsello contenente una pistola semiautomatica “Tokarev” calibro 7,65, una cartuccia dello stesso calibro, 14 cartucce 380 auto e un casco modello jet. Ancora, è emerso che i bossoli trovati poco prima in via del Carmine erano della stessa casa produttrice e dello stesso calibro delle cartucce rinvenute; infine, gli agenti hanno trovato in un vano contatore del palazzo una borsa contenente un bilancino di precisione ed una confenzione contenente circa 200 grammi di cocaina.

Gli arrestati devono rispondere di detenzione e porto illegale di arma da fuoco aggravati dal metodo mafioso. Anche per il 16enne la denuncia è scattata per le medesime ipotesi di reato.

Immagine di repertorio