Il Comune di Ponte guidato dal primo cittadino Marcangelo Fusco avrà a disposizione ben 93 card alimentari destinate alle famiglie bisognose per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità. 93 nuclei familiari pontesi con un ISEE inferiore ai 15.000 euro all’anno saranno i destinatari di questa card. Il Comune nelle prossime ore sarà quindi chiamato a verificare la posizione anagrafica dei nuclei nella lista dell’Inps e poi vagliare le famiglie o i singoli in effettivo stato di bisogno, anche sulla base di ulteriori informazioni dei servizi sociali. L’erogazione del beneficio avverrà a partire dal mese di luglio 2023 attraverso l’emissione, da parte di Poste S.p.A., di una carta nominativa, prepagata e ricaricabile, sulla quale sarà appostato l’importo di 382,50 euro per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, tra i quali pane, pasta, riso, latte, carni, alimenti per bambini e per la prima infanzia, legumi, conserve, acque minerali, ortaggi, uova.
Il Governo, in accordo con i Comuni, ha previsto questa misura proprio perché le condizioni delle famiglie meno abbienti sul territorio nazionale, in particolare, nel periodo post-Covid è nota. Infatti dagli ultimi dati sono milioni i nuclei che non riescono ad arrivare a fine mese, spesso hanno minori a carico, e il Sud Italia è l’area più colpita.