Tempo di lettura: 2 minuti

Napoli – “Sul costo dei biglietti i fatti hanno dato ragione a me”. Lo ha affermato il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, da Napoli dove nella Basilica della Pietrasanta ha partecipato a un convegno promosso da alcune associazioni culturali del territorio. Il ministro ha sottolineato che “in Italia siamo generosissimi in quanto a gratuità e, alle domeniche gratis, abbiamo aggiunto anche le date del 25 aprile, del 2 giugno e del 4 novembre, inoltre non facciamo pagare i ragazzi fino ai 18 anni e ovviamente i disabili e i loro accompagnatori”.

Sangiuliano ha anche sottolineato l’intenzione di “sperimentare per gli anziani un sistema di card che consenta a un anziano di pagare un quantum annuale che gli permetta di visitare tutti i musei e i siti della sua città. Francamente – ha proseguito – io rispetto tutte le culture ma all’estero ci fanno pagare certe cose, perché non dobbiamo noi far pagare le nostre bellezze?”. Il ministro ha ricordato le cifre di accesso a musei e siti che si sono registrati in questi giorni di festa legati al ponte del 25 aprile. Numeri che Sangiuliano ha definito “veramente eccezionali: più di 20mila persone al Colosseo, 20mila visitatori a Pompei, quasi 10mila agli Uffizi nonostante avessimo di poco ritoccato il biglietto d’accesso”.