Castellammare di Stabia (Na) – Se si guarda la Serie C e il un palcoscenico delle piazze che la disputano, sicuramente l’occhio cade su una gloriosa società, non distante dal capoluogo di regione. Questa è la Juve Stabia! Una stagione che come obiettivo aveva il compito di assestare e riorganizzare il club stabiese. Un girone di andata al di sopra delle aspettative, cambi in panchina forzati, con l’arrivo infine di Novellino, ma una certezza ferma: la squadra e la gestione attenta di un Direttore Sportivo importante, Giuseppe Di Bari.
L’insieme di una rosa e la sua creazione è dettata da tanti aspetti e particolarità. Una virgola può cambiare il senso delle cose, può indirizzare la stagione in un senso o nell’altro, si sa il calcio è fatto di risultati ma a vincere è sempre una e il Catanzaro, in questa stagione, ha dimostrato di avere più di una marcia in più delle altre, almeno nel girone C.
Giuseppe Di Bari arriva a Castellammare di Stabia nell’estate scorsa e si mette, da subito, a lavoro per la realizzazione di una rosa importante. E’ la Juve Stabia, una società che arriva dal risanamento, dal concordato raggiunto e coperto, cosa che fa partire in sordina il mercato delle vespe che, nonostante tutto, vanta l’arrivo di Luca Pandolfi in attacco, pronti via. Il lavoro è costante e il direttore sportivo, che accanto ha un’altra figura di importanza elevata, come il responsabile scouting Alessio Cappella, lavora costantemente alla ricerca di nuovi obiettivi da piazzare, anche di nome meno conosciuti ma dall’affidamento sicuro, in quanto l’archivio e le conoscenze sono ampie, di tutti i campionati. Ecco che, così, arrivano i vari Carbone, Vimercati, oltre a Silipo ma soprattutto Giuseppe D’Agostino, seguiti da diversi club di C , ma che accettano le lusinghe della Juve Stabia e del DS Di Bari, visti i rapporti stretti che lo stesso ha con gli altri colleghi. Ma non finisce qui, perchè per l’infortunio del giovane Matteo Esposito, la volontà è stata sin da subito di cercare un portiere under che fosse di affidamento. E allora ecco tirare fuori dal cilindro Davide Barosi, diventato tra i portieri più forti del girone e dell’intero campionato e cresciuto a dismisura, con molti clean sheet consecutivi all’attivo, che hanno attirato su di se gli occhi di tanti club, anche di categoria superiore.
A proposito di questo, il lavoro costante del duo Di Bari-Cappella, ha fatto si che, al di là dei risultati, la società potesse anche avere l’occhio proiettato al mercato futuro con la possibilità di realizzare plusvalenze, proprio con giovani del livello di Carbone, Maselli, Vimercati e Barosi.
Insomma, quando alle spalle c’è un lavoro certosino, le qualità emergono e nel caso del Direttore Sportivo Giuseppe Di Bari sono evidenti e fanno le fortune dalla Juve Stabia. Uno staff che lavora costantemente e approfondisce le conoscenze di tantissimi calciatori è un patrimonio da preservare.
Foto tratta dal sito ufficiale dell‘S.S. Juve Stabia