Si è tenuto questo pomeriggio presso la sala convegni di Palazzo Paolo V l’evento, con relativa mostra, ‘Anarchici del Matese’, organizzata grazie alla collaborazione tra Unisannio e Istituto Storico del Risorgimento.
Moderato da un brillante Piero Marrazzo e introtto da Luigi Razzano, il convegno ha visto protagonisti, dopo i saluti istutuzionali del sindaco di Benevento Mastella e del presidente della Provincia sannita Lombardi, si sono succeduti gli interventi di Bruno Tomasiello, Antonella Marandola, Luigi Diego Perifano con le conclusioni affidate al rettore dell’università sannita Gerardo Canfora e all’ex segretario Pd Walter Veltroni.
Dall’omonimo libro è stato rievocato e analizzato un fatto storico accaduto nella provincia sannita nell’aprile del 1877, quando da pochi anni si era compiuta l’unità d’Italia, quando da poco era finita l’epoca dei briganti. Una trentina di militanti anarchici tentarono di innescare la rivolta sociale e far partire dal meridione una repubblica socialista.
L’evento è stato accompagnato da una mostra in cui sono state esposte le riproduzione dei giornali e documenti dell’epoca, un documentario del 1976 realizzato da Ugo Gregoretti “Nel Sannio e nel Matese con gli Inti-Illimani” prodotto dalla RAI a cento anni dai fatti, l’audio del 2021 realizzato da Carmine Pinto per RaiPlay e la odierna produzione degli alunni dell’ISS Virgilio a circa 150 anni dai fatti.