Oliveto Citra (Sa) – Ammonta a 350 lavoratori stagionali, il fabbisogno di personale ricercato in queste ore dal gruppo aziendale dell’industria conserviera con sede a Parma, Mutti Spa, presso lo stabilimento salernitano di Oliveto Citra dove l’azienda lavora e trasforma il pomodoro 100% italiano destinato al mercato di tutto il mondo.
Personale che verrà collocato nei vari rami dell’opificio, dalla produzione all’amministrazione, per la durata di tutta la campagna di lavorazione del pomodoro 2023, circa 75 giorni lavorativi che vanno da luglio a settembre e con la stipula di un contratto di lavoro stagionale. Gruppo industriale che quest’anno apre le porte anche all’impiego di ulteriori figure professionali, tra cui studenti e giovani diplomati presso gli istituti tecnici industriali, tecnici professionali ad indirizzo meccanico, elettrico ed elettronico, che andranno ad affiancare i lavoratori stagionali all’interno dello stabilimento produttivo di Oliveto Citra e che dovranno monitorare i macchinari e gestire sistemi dell’automazione industriale e della robotica. Figure a cui si aggiunge anche la ricerca dei profili tecnici quali gli operatori addetti al controllo qualità nel laboratorio dell’industria. Mutti però, in una nota diffusa ieri dal management aziendale fa anche sapere di essere alla ricerca di ulteriori 850 figure professionali per gli altri due stabilimenti del gruppo, tra cui 450 lavoratori a Montechiarugolo e 400 lavoratori a Collecchio, questi ultimi tutti in provincia di Parma.
Requisiti necessari ai fini dell’assunzione: possesso di autovettura e patente di guida, maggiore età e disponibilità a lavorare su più turni tra cui festivi e notturni. L’azienda inoltre fa sapere che darà priorità nei criteri di scelta, ai lavoratori che già negli anni precedenti hanno avuto collaborazioni con il gruppo Mutti per le passate campagne del pomodoro.
