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Salerno – È festa granata all’Arechi: la Salernitana supera 3-0 il Sassuolo ed è sempre più vicina alla salvezza. E’ l’ottavo risultato utile consecutivo (due vittorie e sei pareggi) per Paulo Sousa che si aggiudica la sfida con Dionisi e continua il suo momento magico sulla panchina dei granata. Nuova frenata, invece, per gli emiliani che non riescono a dare continuità al successo contro la Juventus. Per la sfida contro i neroverdi, lo stadio è gremito da 23mila spettatori e la squadra di Sousa beneficia a pieno del clima d’entusiasmo e, dopo venti minuti, e già avanti di due gol. L’avvio è veemente da parte dei campani che al 9′ sbloccano il risultato: Candreva scodella dalla bandierina, Gyomber fa sponda di testa per Pirola che in tuffo riesce a depositare la sfera alle spalle di Consigli. Avanti di un gol la Salernitana controlla senza problemi, riuscendo a bloccare sul nascere le fonti di gioco dei neroverdi che, nella prima parte di gara, non riescono a farsi vedere mai dalle parti di Ochoa. La Salernitana, invece, continua a spingere e, dopo essersi resa pericolosa con un tiro di Candreva, trova il raddoppio con il solito Dia.

Botheim (schierato a sorpresa dal 1′ al posto di Piatek) raccoglie un cross di Gyomber e di testa appoggia per il senegalese che calcia a volo, battendo Consigli che nella circostanza non è impeccabile. L’uno-due scuote i ragazzi di Dionisi che si affidano soprattutto all’ imprevedibilità di Laurienté per provare a riaprire l’incontro. Al 24′ il francese calcia a giro ma la conclusione esce alla sinistra di Ochoa. Tre minuti dopo il portiere messicano riesce a neutralizzare un tiro velenoso di Frattesi, deviandolo in angolo. Nella ripresa Dionisi prova a cambiare qualcosa in avanti, sostituendo Frattesi con Pinamonti. Ma la storia del match non cambia. La Salernitana controlla senza affanni e, dopo aver sciupato almeno due circostanze per il tris, va ancora a segno con un’azione da applausi: Candreva trova Kastanos in area con uno scavetto, il cipriota di testa serve Dia che appoggia per l’accorrente Coulibaly, abile a trovare l’angolino con un tiro dal limite che non lascia scampo a Frattesi. Dionisi prova nuovamente a dare una scossa attingendo dalla panchina ma l’unico sussulto lo regala il neo entrato Thorstvedt con un tiro che viene respinto da Ochoa. Per il resto la Salernitana controlla in scioltezza fino al triplice fischio, conquistando tre punti d’oro per la salvezza.