Napoli-Verona 0-0. Un Napoli evidentemente distratto dal ritorno di Champions contro il Milan, non riesce ad infrangere il muro eretto dal Verona che al Maradona conquista un punto d’oro in chiave salvezza. E’ il terzo anno di fila che questa partita finisce in parità a Fuorigrotta. Invece per la seconda volta quest’anno al Napoli capita di non vincere per due partite consecutive (era successo ad inizio stagione dopo i pareggi con Fiorentina e Lecce). Un risultato che non mette in dubbio il primato degli azzurri, ora a +14 sulla Lazio seconda in classifica.
Un Napoli che, in vista del match decisivo di martedì contro il Milan, ritrova Osimhen, rientrato in campo al 73′ ed autore dell’unica vera palla gol della partita, la traversa centrata all’83’. Il nigeriano sembra tornato quello di sempre. E’ apparso scalpitante, voglioso e desideroso di segnare. Gol che ha soltanto sfiorato, colpa del montante sopra Montipò. Il ritorno di Osimhen è l’unica nota positiva di una partita soporifera, dal valore interlocutorio, ma che gli azzurri avrebbero potuto anche perdere se Ngonge, al 90′, non avesse fallito clamorosamente il match-ball a tu per tu con Meret in contropiede. Finisce 0-0. La distrazione Milan ha preso il sopravvento.