Il Coro Polifonico e l’Orchestra Ritmo-Sinfonica del Liceo Alfano I di Salerno (alunni della scuola dai 13 ai 18 anni) ha intonato, ieri dal palco del Centro Pastorale di Pastena, la prima esecuzione de “L’unica Stella”, l’inno composto dal maestro Romeo Mario Pepe su testo di Alfonso Malangone e dedicato alla squadra della Salernitana.
Platea gremita di alunni, tifosi, docenti, una fitta delegazione parlamentare, tra cui i deputati Antonio D’Alessio, Franco Mari e Andrea De Simone, consiglieri comunali e autorità hanno applaudito più volte l’esibizione. Dopo i saluti del padrone di casa, don Sabatino Naddeo, parroco della Parrocchia S. Margherita e S. Nicola del Pumpulo la parola è andata alla dirigente dell’Alfano I Elisabetta Barone Successivamente è toccato affondare nelle radici dell’appuntamento: testimoniare l’importanza di avvicinare le nuove generazioni al mondo sportivo e culturale che da più di un secolo lega i sentimenti del popolo salernitano. E quindi, post intonazione esemplare del brano, l’amministratore delegato della Salernitana Maurizio Milan si è collegato da remoto con i ragazzi.
“Salernitana, Salerno, scuola: che bella iniziativa. Abbiamo avuto la possibilità di apprezzare in più occasioni la capacità di queste orchestre. Sono bravissimi”, ha detto il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli. E dal palco del Centro Pastorale parte già l’appuntamento per una seconda esibizione de “L’unica Stella”: “Il 25 maggio al Teatro Augusteo verrà proiettato un cortometraggio del regista Fernando Inglese che racconta cosa accadde il 23 maggio del 99. In quell’occasione ci auguriamo che Orchestra e Coro vogliano esibirsi nuovamente”, ha annunciato il vicesindaco Paki Memoli. La mattina si è conclusa con la consegna della pergamena ufficiale, raffigurante la partitura dell’inno, al Team Manager Sasà Avallone e lo SLO Domenico Napoli della U.S Salernitana 2019. Infine l’incontro con il giornalista Umberto Adinolfi, presidente dell’Associazione Macte Animo 1919, che, con il collega Dario Cioffi, ha raccontato alla platea come è nato “Ultras Salerno, Un’altra Storia”, il libro edito dalla Saggese Editori, che ricorda e rafforza il legame tra città, tifoseria e squadra. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’organizzazione dei professori Ugo Concilio, Gilda Ricci e Genovese, Rufo, Ausiello, Reda, Barbarulo, Grimaldi, Barbarulo, Spinelli, Arcuri, Esposito, Dorti, Vetere, Spinelli, Cuciniello, Valitutti, Di Domenico, Pisano, Scandone, Gigantino, Collura.