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Il superbonus è stato come il doping, generando una bolla gigantesca che inevitabilmente era destinata a scoppiare: un meccanismo da Paese del Bengodi più che da economia reale”. Lo ha detto nell’Aula della Camera in dichiarazione di voto sul dl Superbonus, Francesco Maria Rubano deputato di Forza Italia capogruppo FI in Commissione Finanze.  “La montagna di debito generata a carico dello Stato, secondo Confedilizia, ammonta a 120 miliardi di euro, dei quali il 60% riguardano il superbonus. Già questa esposizione avrebbe giustificato un intervento riparatore. A renderlo inevitabile è giunta la nuova classificazione del deficit sui crediti d’imposta adottata da Eurostat e recepita da Istat. Siamo quindi intervenuti per cercare di evitare gli effetti del blocco dei crediti sulle persone più svantaggiate”, ha proseguito Rubano, elencando una serie di modifiche apportate al testo del decreto nel corso dell’esame in Commissione. “Forza Italia è convinta che nel corso di questo esame parlamentare sia stato fatto un buon lavoro e molti problemi siano stati risolti. Noi orgogliosamente riconosciamo il ruolo che abbiamo svolto, ma riconosciamo la grande collaborazione che c’è stata da parte di tutti governo, gruppi di maggioranza e anche di opposizione. Un grazie sentito al Presidente della Commissione Finanze, il collega Marco Osnato, al relatore Andrea De Bertoldi, al sottosegretario Freni, a tutti i gruppi di maggioranza. Un ringraziamento anche ai funzionari del gruppo legislativo della 6ª Commissione finanze per il dispendio di energie quotidiane e il lavoro svolto in questi giorni”, ha concluso Rubano.