Il Tribunale di Benevento in accoglimento dell’istanza dell’avvocato Mario Cecere ha disposto la scarcerazione dei fratelli Silvio e Vincenzo Marcello Iadanza, detenuti dal mese di luglio del 2022 presso il carcere di Secondigliano poiché ritenuto responsabili dei delitti di estorsione, rapina e danneggiamento aggravato dal metodo mafioso. Gli stessi sono stati posti in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione.
L’attività investigativa, aveva preso spunto da alcune denunce ed era poi proseguita mediante attività informativa ed escussione di persone informate sui fatti, ha permesso di fare luce su due distinti episodi: il primo avvenuto in Paolisi nel febbraio del 2021 allorquando i due indagati arrecarono gravi molestie ad una famiglia che abitava al piano sottostante al proprio appartamento, fatta oggetto di minacce di morte e lancio di oggetti; il secondo risale al successivo mese di marzo, occasione in cui gli stessi indagati seminarono scompiglio in Montesarchio nella zona compresa tra piazza Umberto I° e piazza Poerio, aggredendo dapprima alcuni ristoratori al fine di estorcere bevande e generi alimentari e, successivamente, alcuni passanti in transito occasionale con le proprie autovetture che furono fatti oggetto di danneggiamenti e tentativi di rapina mediante violenza e uso di arma da taglio. In entrambi gli episodi i due agivano ostentando una loro assunta appartenenza “camorristica” e di “comandare” sul territorio.