Entreranno in vigore giovedì prossimo i divieti di sbarco per le isole del golfo di Napoli, emanati per mezzo di un decreto del Ministero dei Trasporti ed i cui testi integrali sono consultabili nella apposita sezione del sito internet della Prefettura di Napoli. I tradizionali dispositivi, adottati ormai da molti anni per limitare il traffico veicolare ad Ischia, Capri e Procida, hanno in comune la data di entrata in vigore ma presentano numerose differenze: ad Ischia e Procida ad esempio il divieto terminerà il 31 ottobre mentre a Capri sarà attivo fino al 5 novembre e poi ancora dal 18 dicembre al 7 gennaio del prossimo anno.
Come per gli anni passati inoltre lo stop sarà assoluto per tutte le auto e moto non residenti sulle isole di Capri e Procida mentre per Ischia il divieto riguarderà vetture e motoveicoli che appartengono ai residenti nella regione Campania. Previste comunque diverse deroghe al divieto: per il trasporto di alimentari e generi di prima necessità, per i veicoli delle forze dell’ordine, per quelli che trasportano persone disabili, per quelli utilizzati per servizi legati ad eventi o manifestazioni; prevista anche la deroga per veicoli delle persone iscritte all’elenco dei “figli di Procida”, legati cioè da una parentela entro il secondo grado a residenti a Procida da almeno venti anni e che necessitino di assistenza. In caso di appurata e reale necessità ed urgenza è previsto infine che il Prefetto di Napoli possa concedere ulteriori autorizzazioni di sbarco, di durata non superiore alle 48 ore di permanenza sull’isola, e qualora le esigenze che portato al rilascio di tali autorizzazioni non si esaurissero in questo termine temporale le amministrazioni comunali isolane in presenza di fondati e comprovati motivi potranno autorizzare – per lo stretto periodo necessario – un ulteriore periodo di circolazione.