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Martedì 28 marzo 2023 alle ore 12.00 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati si svolgerà la conferenza stampa di presentazione della relazione, a chiusura dell’inchiesta condotta dalla Commissione Parlamentare Antimafia sull’omicidio del ‘Sindaco Pescatore’ di Pollica, ucciso il 5 settembre 2011.

All’incontro, che sarà trasmesso anche in diretta streaming sulla webtv della Camera (https://webtv.camera.it/conferenze_stampa), interverranno: Luca Migliorino, coordinatore del Comitato Antimafia elementi istruttori omicidio Angelo Vassallo; Stefania Ascari, Commissione Antimafia Movimento 5 Stelle; Vincenzo Iurillo, giornalista de “Il Fatto Quotidiano”. Le conclusioni saranno affidate a Dario Vassallo fratello del Sindaco Pescatore e Presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore.

Dure le parole del Presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore Dario Vassallo: «Siamo all’epilogo di una triste storia che, indirettamente, ha condizionato la vita di tanti italiani. Un grazie va al Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Nicola Morra che, con coraggio, ha istituito il “Comitato sull’uccisione di Angelo Vassallo”, che ha svolto un ottimo lavoro grazie alla tenacia del presidente Luca Migliorino e dell’Onorevole Stefania Ascari, che non hanno mai mollato. Indagare sull’omicidio del Sindaco Pescatore non è facile per nessuno, anche se alcuni hanno avuto più coraggio. Questo Comitato ne ha avuto, dimostrando che ogni singolo componente ha svolto la sua funzione parlamentare con disciplina e onore. Ci auguriamo che l’attuale legislatura prosegua in questa ricerca della verità. Continuare, quindi, in questo lavoro certosino per stabilire i legami sul territorio, perché un omicidio di questo genere avviene solo se il terreno è stato ” bonificato” precedentemente e, i riscontri sono sotto gli occhi di tutti».

Va dunque avanti senza tregua l’attività della Fondazione Angelo Vassallo, l’Istituzione voluta dai fratelli del “Sindaco Pescatore” di Pollica nel Cilento all’indomani del suo assassinio, e guidata dal fratello Dario che ha raccolto il testimone del primo cittadino cilentano e che porta avanti un encomiabile opera di memoria, diffusione e condivisione di cultura della legalità tra i giovani e dell’esempio di “Bella Politica” perseguita da Angelo, uomo onesto, rigoroso e umile.