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In occasione della giornata dedicata alla festa del papà, la casa Circondariale di Benevento ha organizzato per domani – 23 marzo – una giornata di promozione dei contatti genitoriali. L’evento è rivolto a tutta la popolazione detenuta, suddivisa per circuiti di appartenenza: Alta Sicurezza, Media Sicurezza e a Riprovazione Sociale.

Considerato che la condizione di detenzione carceraria si configura come un momento di grande difficoltà per un adeguato sviluppo delle relazioni familiari, la Casa Circondariale di Benevento intende agevolare i rapporti tra i genitori detenuti ed i loro figli.

Sono numerosi i bambini che entrano in carcere per incontrare un familiare detenuto. L’incontro, generalmente, avviene in un luogo estraneo e per loro potenzialmente traumatico, sottoposto a regole e tempi che non sono pensati per loro. La sfida, allora, è quella di riuscire a creare degli spazi di accoglienza e di cura in carcere, tutelando il diritto del minore a mantenere un legame affettivo con il genitore detenuto. Questo è un legame fondamentale per la loro crescita che dovrebbe rimanere intatto e non essere legato al reato commesso dal genitore.

La Direzione, affiancata da Telefono Azzurro, dall’Associazione di Volontariato RNCD di Clown e Kairos psicologia (Centro Clinico e di ricerca), darà la possibilità alle famiglie di vivere una giornata diversa, ma al tempo stesso costruttiva, sostenendo il rapporto genitori-figli, in modo che la relazione possa evolvere e non rimanere ferma al momento dell’allontanamento del padre.

Nel corso della manifestazione saranno previsti momenti di gioco, di animazione ed intrattenimento curati dai violontari delle Associazioni summenzionate, in particolare saranno coinvolti i detenuti partecipanti al Progetto “Alla ricerca del tuo clown…”,tenutosi in Istituto nel mese di Gennaio, che affiancheranno i volontari dell’Associazione RNCD di Clown nell’intrattenimento delle famiglie presenti, in una doppia veste di padre-clown.