Lo sviluppo del porto di Salerno è prioritario ma è parallelo all’attenzione alla sicurezza sia in termini di tutela dei lavoratori che di sostenibilità ambientale. A dichiararlo è il presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centrale, Andrea Annunziata, alla vigilia di un incontro con i rappresentanti sindacali convocato per il prossimo 29 marzo alle ore 11 presso la sede di Salerno dell’autorità di sistema con il Comitato igiene e sicurezza del porto di Salerno.
Un’infrastruttura che viaggia su una strada di forte crescita legata soprattutto alla strategia delle zone economiche speciali. Andrea Annunziata è d’accordo con il presidente della regione Vincenzo De Luca che, in occasione della sottoscrizione a Napoli del protocollo sulle ricadute del Pnrr ha parlato di “fare del sud un’unica grande zona economica speciale”.
“Sarà la riperimetrazione a definirla – ha spiegato Annunziata– recuperiamo spazi non utilizzabili né utilizzati nelle zone economiche speciali e il porto insieme all’aeroporto e alle nuove modalità di trasporto determineranno poi una crescita che stimiamo possa essere del 30% di sviluppo con ricadute anche sull’occupazione”.
