Si è tenuta nel pomeriggio una riunione di maggioranza a Palazzo Mosti voluta espressamente dal sindaco Clemente Mastella. L”incontro aveva alla sua base la discussione sullo ‘stralcio’ delle cartelle esattoriali e l’annullamento automatico dei debiti fino a 1000 Euro.
Il summit a cui hanno preso parte anche i tre componenti dei collegio dei revisori dei conti comunali, ha determinato la decisione da parte dell’amministrazione di non aderire allo stralcio delle cartelle, con le modalità previste dal decreto ‘mille proroghe’.
Mastella si è orientato verso tale decisione dopo il parere negativo espresso del collegio del revisori, visto che l’orientamento della amministrazione era quello di aderire all’opportunità offerta dal ‘mille proroghe’ alla Legge di bilancio 2023. Ma è stato tenuto in debito conto che il Comune di Benevento si trova comunque in uno stato di deficit economico.
Il consigliere comunale di maggioranza Gigi Scarinzi ha spiegato con dispiacere i motivi per cui l’ente comunale non ha potuto aderire a tale opportunità: “E’ evidente che erano in ballo una scelta di natura politica e una di natura tecnica. – ha sottolineato Scarinzi – Ne è scaturita una decisione unanime, di rinuncia alla possibilità di stralciare i debiti poichè la perdita per il Comune sarebbe stata rilevante e avrebbe determinato una serie di problematiche, anche in virtù del parere dei revisori. Una scelta che, ribadisco, fa i conti con l’aspetto tecnico e finanziario. Il cuore e la poltiica avrebbero voluto determinare altro. – il consigliere comunale ha poi concluso – Purtroppo, sono problematiche diffuse anche ad altri comuni che si trovano nella medesima situazione di Benevento”.