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Il Comune di Atripalda con una toccante manifestazione ha ricordato questa mattina le vittime del covid.
 
Gli interventi del sindaco Paolo Spagnolo, dei due parroci, don Ranieri Piconi e don Luca Monti , hanno ripercorso i giorni difficili e drammatici della pandemia, destando il vivo interesse dei cittadini, degli alunni e degli studenti partecipanti.
 
Presenti il comandante della stazione dei Carabinieri ed il comandante della Polizia Municipale, il consigliere regionale Livio Petitto , i consiglieri comunali, i volontari della Protezione Civile e della Misericordia, le associazioni presenti sul territorio comunale.
 

Un ricordo alla vittime del covid, nella Giornata nazionale, anche da parte del sindaco di Monteforte Irpino, Costantino Giordano: “Tre anni fa, di questi tempi, eravamo costretti in casa, incapaci di reagire davanti a un nemico invisibile che però ci ha intrappolati per troppo tempo.

Essere qui e poterlo raccontare è già una fortuna: tantissime sono state, infatti, le vittime del Covid. Tantissimi sono stati coloro che non ce l’hanno fatta, tanti altri hanno dovuto affrontare la crudeltà dell’isolamento, della quarantena, dell’azzeramento di contatti con i propri affetti.
A tutte le vittime del Covid giunga il nostro ricordo più affettuoso, il nostro abbraccio sincero, il nostro pensiero.
 

E il sindaco di Aiello del Sabato, Sebastiano Gaeta aggiunge: “18 marzo, una data triste che ci riporta alla mente la marcia dei camion militari carichi di bare che a Bergamo furono fermi in fila nel silenzio delle strade e delle preghiere recitate ai balconi.

Sono stati anni di storie interrotte che oggi commemoriamo con la forza del ricordo, ringraziando il sacrificio e l’impegno dei medici, degli operatori sanitari e le coraggiose scelte della nostra comunità che ha resistito alla sofferenza con atti di solidarietà, sentendosi responsabili gli uni degli altri e garantendo con grande umanità assistenza alle persone colpite.
A tutti voi va la nostra gratitudine”