In occasione della “festa del papà“, ogni 19 Marzo, c’è la corsa all’acquisto delle zeppole di San Giuseppe. Pasticcerie, forni e supermercati in questa giornata hanno sempre fatto grandi affari anche se, a causa dell’aumento dei prodotti, forse i prezzi sono un po’ aumentati rispetto agli anni precedenti.
“ L’aumento purtroppo c’è stato ma, da parte nostra non l’abbiamo mai applicato davvero, in quanto i prezzi sono rimasti sempre gli stessi – queste le parole di Roberto De Pascale, titolare della centenaria pasticceria avellinese De Pascale sita a corso Vittorio Emanuele che continua – alla fonte delle materie prime gli aumenti li stiamo subendo mensilmente, basti pensare che lo zucchero, rispetto a qualche anno fa, costava 0,75 centesimi al kg, oggi invece 1,30 euro. Uova e farina sono addirittura raddoppiati come costo “.
De Pascale chiarisce la sua linea imprenditoriale. “ Se volessimo aumentare i prezzi in base a come aumentano i prodotti, dovremmo farlo di continuo e ciò non è possibile. Cerchiamo di mantenerci perché capiamo che il momento è difficile, ma non possiamo ripercuoterlo sui clienti perciò abbiamo deciso di lasciare tutto invariato “.
Il titolare dell’esercizio promuove il 19 Marzo dal punto di vista lavorativo. “ La festa del papà è uno delle giornate dove si è lavorato sempre tanto e bene – conclude De Pascale – c’è una grande vendita di zeppole e di graffe rispetto agli altri giorni perché sono i dolci tipici del momento. Sono delle festività che non conoscono crisi, perciò mi aspetto il solito San Giuseppe “.