“Il Governo Meloni valuti la possibilità di estendere le procedure semplificate Zes a tutte le aree industriali e alle zone produttive. L’autorizzazione unica sta funzionando bene e la si mutui per diminuire il peso della burocrazia sul mondo dell’impresa”. A chiederlo è il portavoce nazionale della Ficei e presidente del Consorzio Asi della Provincia di Benevento, Luigi Barone.
“Il mondo produttivo auspica una vera semplificazione, gli investitori, e nel Mezzogiorno fortunatamente ce ne sono, rivendicano tempi certi nelle autorizzazioni, allora diamoci da fare per evitare che fuggano altrove e realizzino le proprie attività industriali nei nostri territori”, prosegue il numero uno dell’Asi sannita che aggiunge: “Per una conferenza dei servizi di realizzazione di un opificio industriale occorrono in media trentadue autorizzazioni con tempi davvero biblici, fortunatamente però per le attività da realizzare in Zona Economica Speciale questi tempi sono più che dimezzati. Allora perché non rendiamo la procedura Zes utilizzabile anche per le altre zone industriali?”, domanda e sollecita Barone. “Un imprenditore non può attendere un anno per un parere affinché possa aprire la sua attività produttiva, i 45 giorni in media che invece oggi si impiegano per concludere una conferenza dei servizi in area Zes sono un tempo ragionevole da applicare a tutte le aree e zone industriali”, conclude il portavoce della Ficei.