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Un grande intervento, un grande esempio di partnership pubblico-privato, con un imprenditore illuminato, in un sito quale la Galleria Principe di Napoli che per noi è strategico per il futuro. Quindi continua la trasformazione della città mettendo insieme iniziativa privata, alto valore culturale e portando avanti il progetto di usare la cultura e il libro come grande fattore di emancipazione culturale democratica e educativa della nostra città che ha bisogno di cultura, educazione e qualità”. Gaetano Manfredi, intervenuto oggi alla conferenza stampa di presentazione della Caffè libreria ScottoJonno, ha così giudicato il lavoro portato avanti da Tesoreria srl di Luca Iannuzzi, che si è aggiudicata l’assegnazione, in concessione d’uso non residenziale, dei locali della nota Tesoreria Comunale in Galleria Principe di Napoli.

Anche lo scrittore Maurizio de Giovanni, fresco di nomina alla guida della Fondazione del Premio Napoli, ha voluto rendere omaggio, nel ruolo di testimonial della cultura partenopea nel mondo, all’azione di rivalutazione, riscoperta e rilancio dei locali storici del café chantant ScottoJonno, prima e Tesoreria Comunale, poi: “Mangiare è cultura, bere è cultura, incontrarsi è cultura, anche camminare è cultura. Se lo fai inconsapevolmente, passi e te ne vai, e non ti resta niente. Se lo fai con consapevolezza, del posto dove sei stato, delle cose che hai mangiato, delle cose che hai bevuto, delle cose che hai visto e delle pagine che hai letto, ti resta qualcosa. Questo luogo serve a questo: ad acquisire una nuova consapevolezza. Il passo fondamentale fatto da Luca Iannuzzi oggi è il momento di presa di coscienza di un’amministrazione che decide lucidamente di rifondare le parti della città che sono uniche e peculiari, caratteristiche e di cui non possiamo fare a meno”.

Realizzare una serie di innovazioni tecnologiche, come l’app da scaricare che permette di conoscere i 1800 libri e la loro ubicazione, pareti di fondo con teche piene di libri sul Settecento, Ottocento e Novecento napoletano, il tutto in doppia lingua (inglese ed italiano) sono solo alcune delle prerogative del Caffè libreria ScottoJonno realizzata dall’illuminato imprenditore Luca Iannuzzi: “Abbiamo posizionato all’interno dei QR code che, avvicinando il telefonino, riporteranno all’app e riveleranno una curiosità, uno dei misteri di questa città. Sono 50, diffusi nei luoghi più strani del locale, compresi i bagni, e saranno molto graditi ai napoletani e ai turisti. Ma questo non basta- continua Iannuzzi -. Il plus di questo progetto sta nel garantire la sussistenza di questa attività che da sola, solo con i libri, solo con la biblioteca gratuita non avrebbe funzionato. L’unico modo è affiancare a questa attività principale un’altra attività che è quella che più funziona a Napoli, cioè la somministrazione, la più semplice e la più facile. Perciò abbiamo la caffetteria e un punto ristoro”.

Punto vitale del progetto, la partnership con Diego Guida: “Quando Luca Iannuzzi mi ha parlato del suo progetto di rivalorizzazione degli spazi della ex Tesoreria Comunale in Galleria Principe di Napoli, di fronte al Museo archeologico nazionale – MANN, in un’area piuttosto degradata, ho subito voluto raccogliere l’invito: costruire insieme un nuovo contesto di qualità, anche culturale, è stata per me una sfida da raccogliere – prosegue il patron di Guida editori e presidente della Fondazione Guida alla Cultura-Ente del Terzo settore.- Gli spazi ospiteranno autori, personaggi della cultura anche nazionale, laboratori per i più giovani, presentazioni di libri, corsi per le scuole, eventi per la promozione e la diffusione della lettura. Ci sarà anche una biblioteca già oggi ricca di migliaia di volumi messi a disposizione degli utenti, sarà sempre a disposizione di tutti”.