Tempo di lettura: 3 minuti
“Grondano di livore le parole del Segretario provinciale di Noi di Centro, Carmine Agostinelli – dichiara Antonella Civitillo, esponente provinciale di Forza Italiasembra da questa smisurata reazione ignorare le regole basilari della democrazia e del principio della libertà di pensiero. Si può contraddire nel merito misurando rabbia e livore. Ma è evidente che le affermazioni dall’On. Erminia Mazzoni abbiano toccato un nervo scoperto del partitino del Sindaco Mastella. 
 
Benevento, è superfluo dirlo, arranca. Se volessimo scadere allo stesso livello del paladino del Sannio, colui il quale in occasioni pubbliche si auto definisce “Gesù di Nazareth” o si paragona finanche a San Pio da Pietrelcina, dovremmo chiedergli come mai il Sannio e la città di Benevento siano in difficoltà in tutti i settori. I cittadini sanniti ormai sono gli ultimi per reddito pro capite, per servizi sanitari, per mobilità interregionale, pur avendo il leader del partito di Agostinelli fatto il Parlamentare nazionale per trentadue anni, il sottosegretario, due volte il ministro, due volte il Parlamentare europeo, il leader di partito e il Sindaco della città di Benevento da sette anni. 
La miopia della politica vergognosamente familistica ottunde la mente. A memoria l’On. Erminia Mazzoni, ha iniziato nel CCD, con una candidatura alle elezioni regionali del 1995 che portò circa 6000 voti al partito,  ed è rimasta in quel partito, trasformatosi in Udc, poi confluito nel Pdl, successivamente scioltosi nel NCD, a differenza di Mastella, che ribaltò Regione e Governo nel 1998, cominciando così il suo pendolo tra destra e sinistra. Alle elezioni comunali di Benevento del 2016, inoltre, Mastella chiese ed ottenne all’On. Mazzoni sostegno elettorale. Gradisco non riportare nello specifico i continui cambi di casacca del Mastella e dei risultati personali conseguiti a danno di alcuni amici della sua stessa cordata. L’On. Erminia Mazzoni ha speso i suoi otto anni alla Camera e i cinque  a Bruxelles facendo con merito il mestiere di rappresentanza degli interessi dei propri concittadini senza eleggere familiari. A leggere con onestà i traguardi del nostro territorio di quegli anni tra piccoli e grandi successi si troverebbe la risposta alla credibilità che l’On. Mazzoni ha guadagnato sul campo nelle diverse sedi istituzionali e nella opinione pubblica, unitamente all’impegno del Sen. Pasquale Viespoli, e di altri autorevoli esponenti che al di là delle appartenenze riteniamo che nel corso delle rispettive attività istituzionali non abbiano mai usato la politica ed un partito pur di inserire familiari in posizioni elettive. Ormai le tattiche di stampo mastelliano sono usurate perché note a chiunque. Nel Sannio – conclude Civitillo – c’è una fase nuova, fatta di impegno civico e progresso che non si fermerà dianzi alle isterie di qualche ultimo e sparuto seguace che cerca di dimostrare che il re “non è nudo”!”  – Cosi in una nota, Antonella Civitillo, Dirigente provinciale di Forza Italia Benevento.