Ha scelto di proposito la domenica peggiore, per l’outing calcistico. Il veterano napoletano del consiglio regionale, Carmine Mocerino, sorride sugli spalti dell’Olimpico. E pazienza se la Roma ha perso male in casa (3-4) col Sassuolo: la fede è fede. Sciarpa giallorossa in bella vista, il capogruppo del raggruppamento De Luca Presidente posta una sua foto sui social. L’accompagna con una strofa di Fiorella Mannoia, buona a spiegare il suo credo romanista. “Siamo così, è difficile spiegare certe giornate amare, lascia stare, tanto ci potrai trovare qui…”. Il celebre brano, “Quello che le donne non dicono”, non era certo dedicato ai tifosi della Roma.
Ma Mocerino, in consiglio regionale dal 2008, non si fa problemi. E così svela la sua passione nascosta, o comunque nota solo agli intimi. Tanti, tra gli amici virtuali, non la prendono bene. E fioccano i commenti. Tra un “Noooooo” di delusione, e un beffardo “Poker Sassuolo”, c’è chi ribatte: “E no! Forza Napoli!”. Anche perché Mocerino, originario di Somma Vesuviana, nel capoluogo partenopeo c’è pur sempre nato. Certi followers restano scettici (“Non ci credo un fotomontaggio”). Altri lo avvisano (“mostrando questa sciarpa hai perso almeno 500-600 voti, contaci”).
Soltanto un paio esprimono apprezzamento, gratificando il politico di un irriducibile “grande” o “grandissimo”. E c’è chi, democristianamente, sbotta: “Mi dispiace ma va bene anche così”. In fondo Mocerino, oltre che la Roma, ama anche la Dc.