Inclusione sociale, una tematica che, troppo spesso, viene trattata ma senza che ci sia una reale applicazione. Questo accade generalmente ma, come sempre, le eccezioni non mancano. Piana di Monte Verna, istituto Caiatino diretto dalla dottoressa Santagata, Il luogo che ha accolto i minorenni della casa famiglia di Massimiliano Marotta a Limatola.
L’occasione è il compleanno di uno di questi ragazzi. L’idea delle docenti ha fatto centro: unirli per vivere una serata diversa dalle solite
Non è stato un cammino facile. Momenti come questi, però, hanno lo stesso potere del fuoco del camino sulla pelle colpita dal gelo. Fanno capire che esiste ancora amore dal quale lasciarsi avvolgere per trasformare una vita che ha avuto più dolori che gioie nonostante i pochi anni vissuti
E, come detto, le difficoltà non sono state poche. L’impegno del corpo docenti è stato massimo. Gli insegnanti vivono il loro mestiere come una missione. Missione che si fa più complicata quando si hanno di fronte situazioni del genere. L’inserimento di un ragazzo in un corpo già formato, è pieno di complicazioni
Chi è rimasto realmente sorpresa è Massimiliano Marotta che ha vissuto la serata dei suoi ragazzi come una sorpresa, un qualcosa di unico nel suo genere e che sarà ricordato per tanto tempo
Inclusione sociale, collaborazione tra istituzioni. I segreti per dare i segnali giusti ai ragazzi che hanno vissuto un’infanzia triste ma che non devono essere condannati a una vita sulla stessa falsariga. Insomma, si può ripartire.