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Benevento – Anche a Benevento si attiva la mobilitazione sindacale unitaria per i lavoratori e le lavoratrici del comparto Giustizia. “Giustizia allo sfascio” è stata rinominata tale iniziativa di sensibilizzazione, confronto e protesta, da parte delle segreterie nazionali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, da sempre a difesa dei lavoratori e delle lavoratrici del pubblico impiego, questa volta al fianco di tutti i dipendenti dei vari dipartimenti in cui è suddiviso il comparto che eroga il servizio della giustizia al cittadino, un comparto che è ridotto al lumicino da una amministrazione centrale che, nonostante gli impegni istituzionalmente assunti negli ultimi anni, oggi fa spallucce voltandosi dall’ altra parte.

Ecco quindi il motivo per cui partiremo anche a Benevento con assemblee e momenti di approfondimento sul territorio provinciale per trattare temi contrattuali e organizzativi come il salario accessorio pregresso e presente, le progressioni economiche orizzontali, la digitalizzazione prevista e voluta, tra l’ altro, anche dal PNRR, la definizione di un nuovo contratto integrativo e, soprattutto, l’ ampliamento del personale con un piano straordinario di assunzioni e scorrimento di graduatorie. Non è possibile disarticolare e impoverire un settore così importante per la vita civile e democratica di un grande paese europeo, dove la giustizia ben amministrata è garanzia di libertà ad ogni livello (economico, sociale, politico)  e il cui mancato svecchiamento, rinnovo e progresso assumono il valore di una scelta chiara e precisa di disinteresse non solo verso gli addetti ai lavori, ma soprattutto verso i cittadini, resi ancora più inermi dinanzi agli attacchi dello strapotere dei forti divenuti  ancora più potenti in assenza di…..giustizia”.