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Benevento – Serata di ricordi nella sala conferenze del Meomartini, teatro della presentazione della prima fatica letteraria di Ezio Liccardi, ‘La scelta’. 

Il frutto di tanta esperienza vissuta sui campi polverosi del calcio dilettantistico ma soprattutto di quel trampolino che e’ stato il Calcio che Scotta. Un contenitore, all’inizio anonimo, fatto di retroscena, aneddoti, attacchi a squadre e personaggi. Insomma tutto ciò che si sapeva ma che non si poteva dire.

E di storie ce ne sono all’interno del testo, come di personaggi, oltre 300. Tutti con la propria storia, tutti col proprio aneddoto associato e nel contesto di appartenenza. 

Serata, moderata da Alfredo Salzano, con gli intervento di Guido De Rosa, lo scopritore di Liccardi e Billy Nuzzolillo, giornalista ma anche parte integrante di quel calcio dilettante quando decise di prendere in mano le redini del Real Cerreto.

La Scelta – ha commentato Liccardi – vuole essere un tuffo nel passato. Un salto in un calcio che ormai e’ cambiato, attraverso personaggi e società dell’epoca. Ci sono racconti, accuse, attacchi. Tutti fatti comprovati che difficilmente possono essere confutati se non dalla parte in causa che può raccontare una versione differente, la sua. Mi sono sempre mosso per dare voce al calcio sannita e non per un tornaconto personale. E spesso ho ricevuto attacchi immotivati che ancora mi porto dietro e ai quali non so dare una spiegazione. Forse davo e do fastidio”.

Boom di acquisti dall’uscita nei punti vendita, tanto da poter pensare anche a una ristampa, tanto e’ stata alta la richiesta. E non e’ detto che questa possa essere l’unica creazione. Liccardi, personaggio poliedrico, capace di spaziare dal calcio, alla musica fino allo spettacolo, ha in serbo ancora altre iniziative, tra cui una seconda uscita.