“Per Napoli è un buon momento sia nel calcio sia nel turismo. Sicuramente il calcio rappresenta anche una città che vince ed è un motivo d’orgoglio. È giusto che la città sostenga questa azione sportiva così importante. Stiamo valutando un’ipotetica festa scudetto a piazza Plebiscito. Sarebbe uno scudetto della città“. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, intervenuto a radio Crc nel programma ‘Si gonfa la rete‘, sottolineando che “andranno valutati con la Questura tutti gli aspetti legati alla sicurezza. Dobbiamo essere bravi a conciliare la spontaneità di questo momento con la sicurezza di chi partecipa”.
Il primo cittadino ha spiegato che l’ipotesi “realistica” a cui si lavora “è installare un maxi schermo nel giorno dell’ultima partita di campionato. Credo – ha aggiunto – che questo scudetto sarà frutto non solo della capacità sportiva, ma anche organizzativa del Napoli“.
Manfredi ha evidenziato anche che “senza nulla togliere ai primi due scudetti vinti con Maradona, questo sarà diverso perché c’è tanto di una Napoli che vuole affermare e mantenere la propria tradizione e vuole fare le cose per bene“.
“Ci tenevo molto che la Nazionale tornasse a Napoli. Dobbiamo ringraziare il presidente Gravina che ha mantenuto questo impegno e il presidente De Laurentiis che ha lavorato su questa ipotesi. Ci siamo impegnati per fare dei lavori e garantire una migliore accoglienza“. Così il sindaco Gaetano Manfredi, in merito al match di qualificazione per gli Europei che si terrà allo stadio Maradona il prossimo 23 marzo.
“Stiamo continuando a fare la manutenzione allo stadio che ha una certa età – ha aggiunto – lo faremo progressivamente e una possibile vittoria dello scudetto ci può spingere ad andare ancora più in fretta. Vogliamo realizzare i bagni per i disabili e un settore accessibile dove le persone possano seguire la partita in modo sicuro e confortevole e per farlo abbiamo stanziato le risorse“.
Rispetto al rapporto con De Laurentiis, Manfredi ha riferito di averlo sentito “proprio oggi. Parliamo abbastanza frequentemente in base alle necessità che ci sono”. Mentre parlando di Champions, il primo cittadino ha detto: “Ci sono delle squadre fortissime, ma penso che il Napoli dirà la sua“.
