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Architetto di formazione, capo animatore di professione, il salernitano Marco Apicella si cimenta anche con la poesia presentando “Complementi per lo Spettacolo”, una raccolta di versi che trae spunto proprio dalle sua eclettica personalità e spiccata sensibilità. C’è anche un richiamo a Massimo Troisi, l’attore al quale Marco Apicella, a Salerno, subito dopo la morte, dedicò, primo in Italia, una mostra, come ha ricordato ieri l’autore, oggi anche fondatore dell’associazione I Topoli di Mar, nel corso della presentazione del libro, effettuata ieri sera nel Foyer del Teatro Nuovo con la partecipazione anche degli attori Felice Avella e Marcello Andria e l’accompagnamento musicale di Rocco Barone.

E tramite il giornalista del Corriere della Sera Gabriele Bojano, è stata proprio Rosaria la sorella di Massimo Troisi a porgere all’eclettico architetto salernitano il suo personale in bocca al lupo per la nuova avventura nella poesia, che gli consente di “mettere a nudo il proprio animo e le proprie emozioni”, come ha scritto Nicola Landolfi, del direttivo regionale del Pd nella prefazione e rappresenta “uno specchio dell’io dove i sentimenti diventano forma e sostanza”, come ha evidenziato il delegato alla cultura del comune di Salerno Ermanno Guerra nella postfazione.