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Castelvenere (Bn) – E’ stato il concerto del Coro Polifonico “Madonna della Libera” di Melizzano ad arricchire ieri sera il programma di festeggiamenti in onore di San Barbato, patrono di Castelvenere.

Circa 70 elementi, tra musicisti e coristi, diretti dal tenore Marco Rosiello, si sono esibiti nella chiesta di “San Nicola” di Castelvenere.

Ad  introdurre il concerto è stata Annamaria Di Santo mentre i brani sono stati presentati da Imma Florio.

Quello della Corale Polifonica ‘Madonna della Libera’ – ha detto Di Santo introducendo il concerto –  è un cammino con più voci che pone la fede come fulcro principale, un percorso fondato sulla fratellanza vera che porta ad una crescita interiore ed esteriore e che ci spinge a fare sempre meglio. ‘Il cantare è proprio di chi ama’: così affermava Sant’ Agostino, vescovo della Chiesa, ma anche cultore della musica. Il canto, infatti, non è soltanto uno straordinario modo di esprimersi, ma è anche un fantastico modo di comunicare e di condividere tutti insieme il progetto di comunione fraterna, soprattutto in questo mondo sempre più votato all’individualismo ed alla solitudine”.

Oggi il coro, che continua a crescere, – ha aggiunto il Tenore Rosiello –  è diventato polifonico e il numero dei coristi è cresciuto alla stessa stregua dei musicisti che accompagnano il coro”.

I coristi sono stati accompagnati dai musicisti Debora Bovino e Pierfrancesco Di Giovanni (violini); Sara Santillo (viola); Giovanni Ceniccola (violoncello); Mattia Grande (oboe); Domenico Rocco (organo) e da Miriam Russo (soprano) e Maria Orsola Vallone (mezzosoprano).

Parole di elogio sono state spese nei confronti del Coro Polifonico dal parroco Don Mimmo De Santis e dal sindaco Alessandro Di Santo, che hanno presenziato al concerto insieme agli amministratori e a tanti fedeli.