I nove punti conquistati al Vigorito fanno del Benevento la squadra con il peggior rendimento interno della serie B, l’unica a non aver ancora raggiunto la doppia cifra neppure nei gol fatti (9). E’ la fotografia del pessimo rapporto tra i giallorossi e il loro stadio, un’immagine che contro il Brescia la Strega dovrà accartocciare e gettare via se vorrà restare aggrappata al treno salvezza. Si ritroveranno di fronte due squadre che stanno attraversando un momento terribile: insieme hanno collezionato un misero punto negli ultimi cinque turni, su dieci gare complessive. A muovere la classifica è stato soltanto l’1-1 maturato in Cosenza-Benevento, che pure si è trascinato dietro parecchi rimpianti in casa giallorossa. Un match da giocare con la forza della disperazione, un confronto ‘da dentro o fuori’.
Qui Benevento: le probabili scelte di Stellone
Stellone per il suo debutto casalingo dovrà fare a meno anche di Stefano Pettinari, che si è infortunato nel corso dell’allenamento del giovedì. Un’altra tegola per il tecnico capitolino che in attacco ha gli uomini contati, viste le indisponibilità già note di Ciano e Farias. L’emergenza costringerà l’allenatore a cambiare modulo virando su una sorta di 4-4-1-1. Davanti al portiere Paleari i centrali saranno Leverbe e Tosca, mentre sulle fasce scalpitano El Kaouakibi (favorito su Veseli) e Foulon (in vantaggio su Jueskin). A centrocampo sugli esterni dovrebbero agire Tello a destra e Improta a sinistra, mentre in mediana a supportare l’azione di Viviani potrebbe esserci Karic. Ad Acampora a quel punto toccherebbe un compito di rifinitura alle spalle dell’unica punta Simy (la staffetta con La Gumina appare inevitabile, vista l’emergenza).
Qui Brescia: Possanzini ritrova Karacic
Possanzini nel cercare i primi punti della sua esperienza alla guida delle Rondinelle confermerà il 4-3-2-1 ma cambierà qualcosa negli interpreti rispetto al match perso al Rigamonti contro il Modena. Davanti al portiere Andrenacci la linea a quattro sarà composta dal rientrante terzino destro Karacic, dai centrali Papetti e Adorni e dal terzino sinistro Huard (al posto dello squalificato Mangraviti). Tornerà nel ruolo di mezzala Dimitri Bisoli, che nell’ultimo turno si era adattato come terzino destro. Il figlio d’arte completerà la mediana al fianco del centrale Van De Looi e della mezzala sinistra Ndoj. In attacco Listkowski a destra e Galazzi a sinistra agiranno leggermente in posizione leggermente arretrata rispetto all’unica punta Bianchi, anche se in questo caso il ballottaggio con Ayè è da considerare apertissimo. Non ci sarà l’infortunato Pablo Rodriguez, soffiato proprio al Benevento nel mercato di gennaio. L’attaccante non è partito con la squadra per un problema ai flessori.
Probabili formazioni
Benevento (4-4-1-1): 21 Paleari; 2 El Kaouakibi, 33 Leverbe, 31 Tosca, 18 Foulon; 8 Tello, 24 Viviani, 7 Karic, 16 Improta; 4 Acampora; 20 La Gumina. A disposizione: 12 Manfredini, 22 Lucatelli, 3 Letizia, 58 Pastina, 55 Veseli, 27 Schiattarella, , 36 Perlingieri, 79 Sanogo, 30 Basit, 80 Koutsoupias, 6 Kubica, 11 Jureskin, 17 Agnello. Allenatore: Roberto Stellone.
Indisponibili: Glik, Vokic, Farias, Ciano, Pettinari, Capellini
Brescia (4-3-2-1): 1 Andrenacci; 2 Karacic, 32 Papetti, 4 Adorni, 3 Huard; 25 Bisoli, 5 Van de Looi, 8 Ndoj; 29 Listkowski, 6 Galazzi; 24 Bianchi. A disposizione: 12 Lezzerini, 28 Coeff, 30 Pace, 18 Jallow, 21 Labojko, 31 Scavone, 23 Bjorkengren, 16 Adryan, 27 Olzer, 20, Niemeijer, Ayè. Allenatore: Davide Possanzini.
Indisponibili: Mangraviti, Pablo Rodriguez
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Assistenti: Di Gioia di Modena e Di Giacinto di Teramo
Var: Pezzuto di Lecce; Avar: Miele di Nola