Doppia trasferta per il Napoli in campionato da qui alla prossima settimana. Sassuolo-Napoli sarà la partita che aprirà la 23esima giornata di Serie A questa sera. Gli azzurri anticipano al venerdì perché martedì c’è l’andata degli ottavi di Champions, anche questa in trasferta, contro l’Eintracht Francoforte. Sabato 25 Febbraio, invece, la sfida Empoli-Napoli. In entrambe i casi, su disposizione del Ministero dell’Interno, vige il divieto di trasferta. In particolare, disposta la chiusura dei settori ospiti ed il divieto di vendita per i residenti di Napoli e delle altre province della Campania. Ma, nonostante la limitazione imposta ai campani, sia al Mapei che al Castellani ci saranno tanti tifosi azzurri, quelli residenti nelle altre regioni. Con una eccezione.
Per Sassuolo-Napoli ci sarà una vera e propria invasione, poiché su 11mila biglietti disponibili più della metà saranno tifosi azzurri provenienti dal Nord e Centro Italia, considerando il settore ospiti, chiuso (ha una capienza di 4 mila posti) e la quota degli abbonati sassolesi che è di circa 5mila supporters. Non solo i gruppi dei Club Napoli sparsi nel resto d’Italia ma anche tanti tifosi che si sono mossi in maniera autonoma. Tra questi anche quelli residenti a Roma e, più in generale, nelle province del Lazio. Non può dirsi la stessa cosa, invece, per la trasferta di Empoli-Napoli. E qui nasce il caso che, in queste ore in cui c’è la vendita libera dei tagliandi, sta facendo infuriare anche i tanti tifosi azzurri residenti nella Capitale.
Sul sito ufficiale dell’Empoli, all’interno della news riguardante la vendita libera dei biglietti per lo stadio “Castellani”, vi è riportato quanto segue: “Si ricorda che, come da decreto del Ministero dell’Interno del 14/01/2023, è previsto il divieto di vendita nei confronti delle persone residenti nella Provincia di Napoli e della Provincia di Roma in tutti i settori dello Stadio Castellani e che il settore ospiti resterà chiuso. Tale divieto, su disposizione delle autorità competenti, è stato esteso anche ai residenti nelle province di Avellino, Benevento, Caserta, Salerno e tutta la regione Campania”. Cosa che non è valsa, invece, in occasione della vendita libera dei biglietti per Sassuolo-Napoli da parte della società emiliana.
La disposizione del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, datata 14 Gennaio 2023, prevede “la chiusura, per due mesi da oggi, dei settori ospiti degli stadi dove le società sportive SSC Napoli e AS Roma disputano gli incontri in trasferta. Per due mesi è stata anche vietata la vendita di biglietti per l’accesso ai medesimi impianti sportivi e per gli stessi incontri nei confronti delle persone residenti nelle province di Napoli e Roma”. Quest’ultima disposizione è stata soggetta, evidentemente, a due interpretazioni diverse da parte delle società Sassuolo ed Empoli. Da Roma arrivano testimonianze di tifosi del Napoli, residenti nella Capitale, che hanno regolarmente acquistato un biglietto per Sassuolo-Napoli e questa sera saranno regolarmente al Mapei Stadium. Gli stessi, però, nella giornata odierna non hanno potuto acquistare il biglietto per Empoli-Napoli. Allo stadio Castellani, in ogni caso, sarà assicurata la presenza di almeno 5mila tifosi partenopei. Tranne quelli residenti a Roma e che, ovviamente, non hanno colpe rispetto agli scontri avvenuti sull’A1 il mese scorso.