Una rinascita calcistica. Roberto Insigne è tra i protagonisti del Frosinone che viaggia spedito verso la serie A. L’attaccante partenopeo ha parlato di tanti argomenti in un’intervista rilasciata a Kick Off, compreso l’addio al Benevento maturato la scorsa estate.
“Quest’estate ho effettuato un piccolo intervento chirurgico, quindi ho saltato buona parte del ritiro con il Benevento e non ero pienamente in condizione. Poi, col passare del tempo, ho iniziato a giocare con più continuità e ne sono venuto fuori”, ha raccontato l’ex giallorosso, “il merito non è però mio, bensì dei miei compagni che in ogni partita mi mettono in condizione di fare delle ottime prestazioni. In questo modo gioco più serenamente e mi esprimo al meglio qualitativamente”.
Amara è stata la decisione di lasciare il Sannio. Il passaggio improvviso al 3-5-2 avrà inciso, ma alla base della separazione c’è un altro motivo, svelato dallo stesso 28enne giocatore del Frosinone. “A Benevento sono stato 4 anni e mi sono trovato più che bene. Non nascondo che quando sono andato via, mia moglie era quasi in lacrime. Per noi la città beneventana è sempre stata quasi come una seconda casa”, ha dichiarato Roberto Insigne, “dopo 4 anni e molte partite in cui venivo ‘contestato’, era giunto il momento di cambiare aria. Mi dispiace per il momento attuale che stanno vivendo e spero che ne verranno fuori al più presto”.