Tempo di lettura: 3 minuti

Un ventaglio di scelte più ampio. Purtroppo per Stellone, nei reparti dove il Benevento sembra avere meno problemi, tra i tanti che attanagliano la Strega. Contro il Brescia, in quello che sarà l’ennesimo scontro diretto da provare a sfruttare, il tecnico romano ritroverà Pastina in difesa, El Kaouakibi sulla destra e potrà contare in cabina di regia su Schiattarella e Viviani. Rientri a cui bisogna aggiungere un Letizia ormai recuperato, in campo per uno spezzone di partita contro il Cagliari e con una settimana in più di lavoro nelle gambe.

Al netto dell’indisponibilità in difesa di Glik, destinato all’operazione e fuori causa almeno per un mese e mezzo, la vera nota dolente è rappresentata dall’attacco. Stellone avrà gli uomini contati nel reparto che desta maggiori preoccupazioni e che, fino ad oggi, ha deluso maggiormente le aspettative. I numeri sono sotto gli occhi di tutti, confermati anche nella sfida della “Unipol Domus”, dove i sanniti hanno fatto una fatica tremenda a concludere verso la porta di Radunovic.

Per la gara con il Brescia, Stellone avrà a disposizione ancora una volta i soli Pettinari, Simy e La Gumina. A loro il compito di scardinare la difesa lombarda, priva di elementi cardine come Cistana e Mangraviti. In rampa di lancio c’è l’ex Ternana, lasciato inizialmente in panchina in Sardegna. Da scegliere il partner dell’attaccante cresciuto nel settore giovanile della Roma, un ballottaggio tra due perché Farias, Vokic e, probabilmente, Ciano dovranno alzare nuovamente bandiera bianca, limitandosi a tifare per i loro compagni.

A infondere fiducia in un reparto capace di realizzare appena venti reti in 24 giornate di campionato ci ha provato Oreste Vigorito. “Non mi tirerei mai indietro ma bisogna anche avere una conoscenza della realtà. Non è facile trovare a febbraio attaccanti decisivi liberi da squadre”, è stato il pensiero del presidente in merito alla possibilità di attingere al mercato degli svincolati, “E poi noi gli attaccanti li abbiamo, lasciamo Pettinari e i compagni lavorare. Fidiamoci di loro, non andiamo a guardare altri”.

Un appello a non guardare i freddi e tristi numeri, nonostante i tifosi giallorossi non esultino per un gol di un attaccante dal rigore di Ciano realizzato contro il Cosenza un mese fa. Un dato che si fa ancora più impietoso se si prende in considerazione il rendimento di chi sarà a disposizione con il Brescia. Escluso Pettinari, arrivato da poco al Benevento, Simy è ancora a secco di gol e La Gumina è fermo a quota tre, l’ultimo dei quali realizzato a Ferrara contro la Spal ormai a metà novembre. Toccherà a loro rivitalizzarsi, permettendo alla Strega di prendere slancio verso la salvezza.