Avellino – Esame di maturità fallito per l’Avellino contro l’Audace Cerignola. I lupi tornano dalla Puglia con una pesante sconfitta (3-1). Al termine non usa mezze misure il tecnico, Massimo Rastelli: “L’Avellino merita rispetto – afferma – Non è possibile perdere con un fallo non fischiato ed un rigore non dato, ogni volta che facciamo un fallo ci ammoniscono. Sono sempre stato in silenzio e rispettato l’operato degli arbitri. Ma qui si sta esagerando. Sul secondo gol c’era un fallo su Auriletto. Purtroppo questi episodi condizionano la partita”.
“Dopo l’1 a 0 siamo stati ingenui a farci pareggiare, ma poi gli episodi hanno incanalato la gara in un altro modo – conclude Non è possibile che ad ogni fallo prendiamo un ammonito, questa storia va avanti da un bel pò. Mi piace quando c’è lo stesso metro di giudizio. In questo modo non mi va bene”.
“Il Cerignola ha giocato una grande gara – spiega, Pasquale Pane – Non mi piace parlare degli arbitri, ma credo che sul secondo gol ci sia stata una spinta su Auriletto. Quello è stato il gol che ci ha tagliato le gambe. È una sconfitta che brucia dato che potevamo guadagnare qualche posizione in classifica. I numeri parlano chiaro, abbiamo giocato due ottime partite, ma questa l’abbiamo steccata”.