La Nasce un Sorriso Salerno ’92 sarà di scena a Catanzaro per la sesta giornata di ritorno del torneo di B femminile. Le calabresi dell’Edilizia Innovativa attendono le granatine domani pomeriggio – domenica 12 febbraio – al PalaCorvo con palla a due alle 17:30. La designazione arbitrale: Antonio Caputo di Lamezia Terme e Gianvito Fontanella Molea di Catanzaro.
Salerno in testa alla classifica con 28 punti a braccetto con New Basket Agropoli (a parità di partite) ed imbattuta nel 2023; Catanzaro al quinto posto con 20 punti, reduce da quattro successi consecutivi – l’ultimo nel recupero contro Stabia in trasferta (64-70) – e tanta energia da mettere sul parquet. All’andata finì 77-65 per la squadra guidata da coach Aldo Russo, che avrà di fronte una squadra “tosta, veloce, aggressiva, ben allenata e che prepara benissimo le partite. Sta facendo un buon cammino ed è assolutamente competitiva”. L’allenatore campano ha messo in guardia le sue: “Ci attende una trasferta insidiosa che apre un trittico impegnativo, perché dopo avremo nell’ordine Sant’Antimo ed Ariano, un filotto importante. Veniamo da una settimana più che positiva, con la legittima scia di entusiasmo dopo i risultati felici soprattutto contro Agropoli. Dobbiamo ovviamente guardare avanti e pensare a dare continuità, continuando a capitalizzare senza guardare solo all’idea del primo posto. Bisogna saper soffrire in determinati momenti della partita e lo spirito di condivisione delle ragazze è di grande livello. Ho a disposizione undici atlete super, saremo tutti proattivi perché crediamo nei progressi che stiamo facendo giorno dopo giorno”.
Con la casacca della Nasce un Sorriso a Catanzaro esordirà l’ultima arrivata, Sabrine Jamal Eddine. “Ringrazio la società per lo sforzo profuso – aggiunge Russo – Sabrine si è integrata velocemente negli ingranaggi, ci darà dinamismo ed esperienza sotto canestro, quello che ci mancava. Lavoriamo su nuovi equilibri, abbiamo ora una configurazione di squadra un po’ diversa rispetto a un mese fa ma non deve cambiare la necessità di sfruttare i nostri punti di forza sempre e comunque”.
