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Il momento non è certamente dei più felici. Penultimo in classifica e al terzo cambio in panchina, il Benevento si è arreso anche al Cagliari alla “Unipol Domus“. Quarta sconfitta di fila per i sanniti, che anche in Sardegna sono stati seguiti dai propri tifosi. Centoventiquattro (124) cuori giallorossi hanno gremito il settore ospiti dell’impianto isolano. Una trasferta indubbiamente non agevole per i supporters della Strega, che hanno voluto comunque essere presenti per provare a spingere la squadra verso un’impresa. Non è bastato, nonostante i tifosi presenti non abbiano fatto mancare il loro incitamento. La prima di Roberto Stellone alla guida del Benevento è stata accompagnata da pochi cori di protesta. Solo prima del match e dopo il triplice fischio si è alzato un grido: “Meritiamo di più“, scandito a più riprese a testimonianza di un momento difficile. Un coro che ha accompagnato la squadra al momento del rientro negli spogliatoi, dopo un rapido saluto a “distanza” tributato a quei tifosi che si sono sobbarcati la lunga trasferta. Nessuna maglietta donata, il momento è di quelli delicati e i precedenti consigliano di mantenere un atteggiamento consono alle difficoltà che si continuano a palesare. Un rientro a casa amaro, insomma, per i tifosi di un Benevento arrivato all’undicesima sconfitta di una stagione complicata.