Quarta sconfitta consecutiva per il Benevento che cade anche alla Unipol Domus di Cagliari, punito dal gol dell’ex Gianluca Lapadula. Le pagelle dei giallorossi:
Paleari 6: Le uscite sono spesso insicure ma sempre efficaci, sul gol non ha responsabilità
Veseli 6: Ammonito dopo soli 13 minuti, tiene bene la posizione senza incappare in errori o trappole. (79′ Letizia s.v.: rientra dopo due mesi, una buona notizia per Stellone e per la squadra).
Leverbe 6,5: Riscatta la brutta prestazione della scorsa settimana con una prova autorevole. Bene nel posizionamento, meno quando lo puntano. (90′ Kubica: s.v.).
Tosca 6: Una chiusura chirurgica su Lapadula un minuto prima del gol, purtroppo non si rivelerà determinante.
Improta 6,5: Inizia con un errore su Azzi, poi si sblocca e prova quanto meno l’iniziativa. Un buon passo avanti rispetto alle recenti prove incolori.
Karic 6,5: Dà tanto sul piano della lotta fisica e dell’interdizione. Buone le sortite personali, non mancano tuttavia grossolani errori tecnici. (79′ Koutsoupias: s.v.)
Acampora 6,5: Gioca da play con tutti i riflettori puntati addosso. Si libera delle negatività e sfodera una buona prova di tecnica e piglio. Fa espellere Altare, poi spegne le speranze calciando male l’ultima punizione.
Tello 5,5: Un buon filtrante per La Gumina nel primo tempo e la ghiotta chance del pari nel finale. Nel mezzo però c’è una gara con pochi straordinari e un po’ troppa confusione.
Foulon 6,5: Torna titolare e non dà respiro a Zappa per un’ora, liberandosi anche a cross purtroppo imprecisi. (65′ Jureskin 5: Si fa bruciare da Lapadula che è un maestro nel rubare il tempo al marcatore in certe situazioni. Nel finale spinge poco).
Simy 6: A risaltare sono i suoi stop balbettanti ma non va sottovalutato il lavoro compiuto per la squadra nel gioco aereo, anche in fase difensiva. (65′ Pettinari 5,5: Più tecnico rispetto al nigeriano ma anche lui poco brillante negli ultimi quindici metri. Non incide).
La Gumina 5: Getta via una grande occasione nella ripresa, quando gli viene segnalato un fuorigioco che probabilmente il Var avrebbe cancellato. In area non è mai sul pezzo, bisogna lavorarci.
All. Stellone 6: Miglioramenti notevoli sul piano dell’organizzazione tattica, non sulla concretezza, vero tallone d’Achille dei giallorossi. Lì davanti qualcosa si è mosso ma contro il Brescia servirà ben altro, vista l’importanza della posta in palio.
Lapadula è una sentenza, la volontà non basta al primo Benevento di Stellone