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È residente nel comune di San Gregorio Magno, Gerardo Lordi, l’imprenditore di 65 anni, a cui questa mattina, gli uomini della Guardia di Finanza di Salerno, su ordine della Procura della Repubblica di Salerno guidata dal procuratore capo Giuseppe Borrelli, hanno sequestrato insieme ad altri due imprenditori, Genesio Paraggio, 64enne di Eboli e Elvira Licciardi, 48enne di Capaccio Paestum, anche loro destinatari del provvedimento, otto unità immobiliari e tre società per un valore complessivo di 1,5milioni di euro per evasione fiscale di Iva e Accise sul gasolio agricolo.

Unità immobiliari site nella Piana del Sele, tra i comuni di Battipaglia, Capaccio-Paestum, Eboli e Salerno, dove hanno sede anche le società riconducibili a Lordi, Paraggio e Licciardi. Valore patrimoniale complessivo che, secondo gli inquirenti della Procura di Salerno, sarebbe stato sproporzionato rispetto al reddito dichiarato dai tre ai fini fiscali. Accertamento che ha portato le Fiamme Gialle a seguire una serie di indagini che hanno svelato un sistema di entrate derivanti da attività illecite.

Di lì, Le Fiamme Gialle hanno scoperto che i tre avrebbero immesso sul mercato circa 60milioni di litri di gasolio agricolo destinato ad agevolati per finalità diverse da quelle previste dalla normativa cioè diversi dall’impiego nelle attività agricole. Dai controlli degli inquirenti inoltre, è emerso che il gasolio agricolo veniva utilizzati per usi a maggiore imposta comportando così, l’evasione dell’Iva e delle Accise per un valore complessivo di oltre 40milioni di euro tanto da portare la Procura di Salerno a disporre un sequestro di 1 milione e mezzo di euro nei confronti dei tre imprenditori.