Tempo di lettura: < 1 minuto

Era stata una previsione fin troppo facile. L’interruzione dalle 9:00 e fino alle 16.30 dell’erogazione della corrente elettrica a causa di alcuni lavori di manutenzione straordinaria alla rete inistente in una larga parte del Corso Garibaldi e in alcune vie limitrofe del centro città, ha creato malumore e proteste tra i commercianti della zona che, tuttavia, in alcuni casi hanno tenuto aperti i propri esercizi commerciali.

Come riferito alcuni titolari di tutti gli esercizi che affacciano sulla ex Via Magistrale hanno comunque voluto alzare le saracinesche con la motivazione generale che “comunque bisogna portare un incasso a casa anche oggi”. Corso Garibaldi, dicono i commercianti, non è più il cuore delle attività commerciali di Benevento, non si può restare chiusi, anche se per poche ore, per non pregiudicare ulteriormente il fatturato, già attaccato pesantemente anche da due anni di pandemia. E’ sorta spontanea la curiosità su come  gli esercenti (in particolare quelli che somministrano bevande e alimenti) abbiano potuto lavorare senza lerogazione della corrente elettrica. “Facciamo quello che possiamo”, è stato riferito anche dal dottore Nardone, titolare della Farmacia Santa Sofia, così come ugualmente hanno riferito pure gli altri commercianti di zona.