Sul sito web di Gespi, azienda di Augusta, leader nel settore della termovalorizzazione dei rifiuti, possiamo leggere, fra le altre cose, queste bellissime parole del grande Luigi Einaudi: “Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno. Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda prodigano tutte le loro energie ed investono tutti i loro capitali per ritirare spesso utili di gran lunga più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente ottenere con altri impieghi”.
Queste parole, in effetti, si addicono alla perfezione a Gespi, un’azienda per la quale la mission principale non è il guadagno fine a sé stesso, smentendo celebre detto business is business, gli affari sono affari. Lo testimoniano i fatti.
Gespi: dagli inizi del 1984 fino ad arrivare alle cruciali sfide per la sostenibilità dell’ambiente
Gespi è nata quasi quaranta anni fa, nel 1984, facendo sua l’esperienza della Cooperativa Unione Marinara a r.l.
In quel periodo ancora non si parlava di green economy, di economia circolare, di tutela dell’ambiente, di sostenibilità, di energie rinnovabili, di transizione ecologica; i cosiddetti “ecologisti” erano visti quasi come dei visionari.
Ciononostante, fin dai suoi inizi, l’azienda augustana ha operato scelte lungimiranti investendo saggiamente in tecnologie all’avanguardia che avrebbero dato un contributo sensibile alla tutela dell’ambiente.
Questa lungimiranza, evidentemente insita nel suo DNA imprenditoriale, ha fatto di Ge.s.p.i. un modello di riferimento nel settore della gestione della termovalorizzazione dei rifiuti pericolosi e dei servizi portuali.
Ma in che modo l’attività di Gespi è importante in ottica di tutela e sostenibilità ambientali?
Gespi e l’impianto di termovalorizzazione di Augusta: un vero e proprio gioiello
L’impianto di termovalorizzazione gestito dall’azienda di C. da Punta Cugno è un vero e proprio gioiello nel suo ambito di riferimento; tecnologicamente all’avanguardia, risponde a tutti i requisiti richiesti dalla Comunità europea in riferimento alle politiche di efficientamento energetico.
L’impianto si trova all’interno della rada megarese, in una posizione strategica, ed è in grado di fornire un servizio qualificato e affidabile sia al porto sia al polo industriale della zona.
Una fondamentale caratteristica dell’impianto è quella di consentire il recupero del calore che viene prodotto in seguito alla combustione dei rifiuti; questo calore viene poi successivamente trasformato in energia elettrica e, come facilmente si può intuire, si hanno impatti decisamente positivi sia per l’ambiente che per tutta la collettività.
Diamo alcuni numeri.
L’energia elettrica prodotta recuperando il calore generato dall’impianto soddisfa il fabbisogno annuale energetico di 4.500 famiglie ed evita, dato fondamentale, la produzione di circa 6.000 tonnellate di anidride carbonica.
Si consideri, inoltre, che l’innovativa tecnologia del termovalorizzatore augustano permette una riduzione del consumo di acqua che arriva al 70%; altro dato importante è vengono dimezzati i quantitativi di scorie. L’impianto permette anche un recupero significativo della frazione di ferro presente nelle scorie, ferro che, in un’ottica di economia circolare, verrà reimpiegato per i più svariati scopi.
L’impianto di Contrada Punta Cugno è, come accennato in precedenza, totalmente in linea con gli standard europei relativi all’efficientamento energetico e all’economia circolare. Gespi, inoltre, ha adottato un sistema di gestione integrato per la qualità, la gestione ambientale e la gestione della Sicurezza; tutti i suoi sistemi sono certificati in base alle norme ISO 9001:2015 e ISO 14001:2015 con l’Ente di Certificazione RINA.
Tutela ambientale: la collaborazione di Gespi con l’Università di Catania
Forte della sua grande vocazione ambientale, Gespi collabora da tempo con il Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania; la prestigiosa università siciliana, infatti, impiega molte energie in progetti di ricerca scientifica applicata alla tutela dell’ambiente e alle sfide che il futuro ci lancia per quanto riguarda gli aspetti ecologici.
Nel mese di ottobre 2022, l’azienda di Punta Cugno ha partecipato al workshop che l’ateneo di Catania ha organizzato con RISORSE SPA; manco a dirlo, il tema era “Sostenibilità e Ambiente”. L’evento ha rappresentato per molte aziende siciliane un’occasione per confrontarsi e condividere le varie idee sui temi ambientali.
Questi incontri sono di importanza vitale perché rappresentano un contatto fra il mondo giovanile (molto attento alle tematiche green) e le imprese che, come Gespi, operano in maniera virtuosa.