Malattie croniche intestinali. Sempre piu’ giovani colpiti. Aumentano i casi nella fascia d’età tra i 20 e i 30 anni. All’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore il 27 gennaio un incontro con esperti provenienti da tutta Italia. Promotore dell’evento il direttore della struttura dipartimentale di gastroenterologia e endoscopia digestiva dell’Umberto I Antonio Cuomo.
Le malattie croniche intestinali , note anche come MICI, che comprendono la malattia di Crohn e la Rettocolite Ulcerosa, sono in aumento costante nel mondo occidentale. Causano dolori addominali, diarrea con sangue, febbre e perdita di peso. In Italia tali patologie interessano circa 250.000 pazienti e registrano il loro picco di prevalenza nella fascia di età giovane fra i 20 e i 30 anni, ma non è raro che il loro esordio avvenga anche sotto i 18 anni e in età infantile o viceversa in individui sopra i 60 anni. L’impatto sulla qualità di vita di questi pazienti è notevole. La loro gestione è molto complessa e per questo motivo l’approccio verso il paziente deve essere multidisciplinare. Durante la pandemia da Sars-Cov 2 , i centri dedicati alla diagnosi e alla cura di queste malattie hanno dovuto rivoluzionare l’organizzazione dei loro ambulatori e dei loro reparti e hanno dovuto indirizzare molte risorse alla gestione dell’ epidemia. Anche i servizi di endoscopia hanno subito dei cambiamenti legati soprattutto a provvedimenti organizzativi e di protezione individuale del personale volti ad evitare il contagio del virus. Tutto questo ha rallentato se non del tutto sospesi i programmi di screening per fortuna ora ripresi a pieno ritmo, screening che puntano ad individuare precocemente il cancro del colon. Di questo ed altro se ne parlerà nel corso “Hot Topics in Gastroenterologia” che si svolgerà presso l’aula Colella dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore il 27 gennaio a partire dalle ore 8.30. L’evento è stato organizzato dal dottore Antonio Cuomo, direttore della struttura dipartimentale di gastroenterologia ed endoscopia digestiva del nosocomio di Nocera Inferiore che è stato indicato dalla Regione Campania con un’apposita delibera, fra i cinque centri d’eccellenza regionali per la cura e la diagnosi delle malattie croniche intestinali. Il corso è rivolto a 70 medici specialisti in gastroenterologia, chirurgia generale, medicina interna, medici di medicina generale, oncologia, radiodiagnostica e radioterapia. Verranno affrontate tutte le tematiche più importanti legate a tali malattie e si discuterà delle linee guida relative all’ottimizzazione del management dei pazienti affetti da Mici e degli standard dell’endoscopia.