Benevento – “Questo non e’ un punto di arrivo ma un punto di partenza”. Con queste parole e con un sorriso stampato sul volto, Angelo Moretti ha commentato la nascita della Fondazione di Comunità Benevento. Una firma apposta nello studio del notaio Ambrogio Romano alla presenza dei fautori di questo progetto e dei tanti che hanno dato il proprio contributo.
“E’ un patrimonio per la provincia di Benevento e nasce con un capitale di 900mila euro, 450mila messi dalla società civile beneventana e dai soggetti che si sono messi insieme sette anni fa, Sale della Terra, Rete Sociale e Croce Rossa Italiana. Abbiamo avuto la fortuna di avere il contributo scientifico di Unisannio e il supporto di Banca Popolare Etica. Nasce una nuova soggettività locale con sviluppi importanti sugli interventi a favore dello sviluppo sostenibile. Un occhio di riguardo per la rigenerazione delle aree abbandonate e l’inclusione sociale. Col primo capitale che e’ di partenza ma nel giro di dieci anni abbiamo il raddoppio e nel giro di dieci anni vogliamo arrivare a 5 milioni di euro se la città risponde al cammino di donazione. Partiamo con 4 fondi e saranno raddoppiati da Fondazione del Sud. Contemporaneamente, per 5 anni, la Fondazione ci raddoppia i capitali per i 4 fondi. Si apre una nuova stagione per la nostra terra”.
Quattro fondi come detto: salute e povertà sanitaria per sostenere le pratiche di progettazione personalizzata di individui o famiglie che vivono una condizione di fragilità, povertà educativa per combattere la disuguaglianza sociale tra bambini e adolescenti, comunità energetiche per l’equa produzione e distribuzione di energia e prezzi sostenibili ed economia circolare.
“Noi abbiamo la Fondazione con il Sud che ci da’ una mano per far vivere queste opere. Questo e’ il punto di partenza di un gruppo che ci ha creduto e che ha lavorato per fare in modo che non si speculasse e che si creassero questi fondi che sono a disposizione della comunità”.