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E’ stato firmato l’accordo tra il Fondo “10Stadi” e il Raggruppamento temporaneo di imprese (Rti) composto da Aurora Immobiliare, Casertana F.C. e Consorzio Stabile Santa Rita, relativo alla riqualificazione dello stadio “Alberto Pinto” di Caserta.

L’accordo, si legge in una nota, è stato possibile grazie alle innovazioni normative e alle semplificazioni introdotte dalla cosiddetta Legge Stadi. La riqualifica dell’area dello stadio casertano, di proprietà comunale, era stata oggetto di bando pubblico nel 2022 e aveva visto l’aggiudicazione provvisoria il 2 novembre scorso proprio alla Rti che oggi ha firmato l’accordo, che porterà entro l’estate all’apertura del cantiere. I lavori dureranno 24 mesi e saranno suddivisi in due fasi, in cui la Casertana, club che milita in serie D, potrà comunque continuare ad utilizzare la struttura nelle partite casalinghe. Antonio Ciuffarella di Aurora Immobiliare (mandataria del Raggruppamento di imprese), che in passato ha già realizzato lo stadio “Benito Stirpe” di Frosinone, spiega che “a Caserta nascerà un’infrastruttura adeguata alle esigenze attuali del calcio internazionale, unica nel suo genere in Italia, con Skybox, palchi e pitch view, centro medico, palestra e spa, bar, ristoranti, baby parking, foresteria, parcheggi e altri 15.000 mq di spazi direzionali e commerciali. Un gioiellino con una capacità di 12.000 posti, espandibile a 16.000, che potrà essere utilizzato tutto l’anno”. “Abbiamo valutato immediatamente in maniera positiva per i nostri investitori il progetto di ristrutturazione e le potenzialità in termini di generazione di reddito che ne derivano” dice Stefano Petricca, CEO di Petricca & Co. Capital S.A., che gestisce il Fondo “10Stadi”.

“Il nostro fondo è un veicolo innovativo istituito a comparti per intervenire in questo settore, ove ogni operazione di ristrutturazione o creazione di uno stadio è associata a un comparto specifico e caratteristico, in questo caso il Comparto RossoBlu dai colori della maglia del Club”.