Bartosz Bereszynski è il nuovo volto del Napoli. Arrivato in prestito con diritto di riscatto dalla Sampdoria, il calciatore si è presentato al tifo partenopeo rilasciando un’intervista alla radio ufficiale, Radio Kiss Kiss Napoli. “Sono felicissimo di essere al Napoli, per me è un onore vestire la maglia azzurra”, ha detto il difensore polacco, raccontando i suoi primi giorni dopo il trasferimento dalla Sampdoria. “Quando mi ha chiamato la società azzurra sono stato sorpreso ma anche molto contento – ha raccontato l’ex doriano – E’ una bellissima notizia sapere che un Club cosi’ prestigioso si interessi a me, gioco nel gruppo che reputo tra i più forti d’Italia. Lo spogliatoio mi ha accolto benissimo, ci sono bravissimi ragazzi e campioni disponibili e umili. Sono qui soprattutto per crescere e imparare ancora cose nuove per migliorare la mia qualità”.
Le prime impressione di Bereszynski su mister Spalletti: “Mi ha spiegato subito i primi dettami tattici perché venivo da un altro schema di gioco. Mi segue e mi aiuta quotidianamente per il mio inserimento. Si gioca ogni tre giorni e quindi bisogna fare in fretta per mettersi in pari con il gruppo”.
Al primo incontro, Bereszynski si è subito ritrovato ad affrontare da avversario la sua ex squadra a Marassi: “Con la Sampdoria ho vissuto 6 anni importanti e per me tornare da avversario è stato un evento particolare. Sono partito da li’ per cercare di affermarmi nel calcio italiano. Adesso sono al Napoli e cercherò di dare tutta la mia esperienza per la maglia azzurra”.
Il secondo incontro, invece, sarà il big-match contro la Juventus: “E’ una squadra molto forte e so quanto sia sentita la partita qui a Napoli. Conosco Zielinski e mi ha spiegato il clima che si crea per questo match e il significato che riveste in città. Giocheremo in uno stadio pieno – conclude il difensore polacco – e abbiamo un obiettivo comune con i nostri tifosi. Sarà una bellissima partita in una cornice molto affascinante. Cercheremo di conquistare il successo e daremo il massimo per riuscirci”.
