Benevento – Con un’ordinanza urgente firmata dal vicesindaco Francesco De Pierro e dal dirigente Maurizio Perlingieri, sono state disposte una serie di misure di contenimento dell’inquinamento atmosferico. Ciò a seguito del superamento del limite di Pm10 in tutte le stazione di rilevamento delle polveri sottili.
Il documento prende origine dalla nota trasmessa al Comune di Benevento dall’Arpac in cui sono stati segnalati lo sforamento del limite di Pm10 in tutte le stazioni nelle quali è stato possibile acquisire dati e la previsione di tre giorni consecutivi di ristagno degli inquinanti, sulla base delle previsioni meteo disponibili.
A partire dal cinque gennaio e fino all’otto gennaio 2023 – ai sensi dell’articolo 50 del disegno legislativo numero 267 del 2000- l’ordinanza proibisce:
qualsiasi forma di combustione all’aperto, con divieto esteso anche alle deroghe consentite dall’articolo 182, comma 6 bis, del decreto legislativo numero 152 del 2006.
l’utilizzo di generatori con classe di prestazione emissiva inferiore a 4 stelle.
per tutti i veicoli, di sostare con il motore acceso.
L’atto amministrativo dispone, ancora, il potenziamento dei controlli ad opera della Polizia Municipale per garantire il rispetto del divieto di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all’aperto e di dispersione dei liquami.
La violazione di queste prescrizioni è punibile con sanzioni amministrative da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro, oltre alle responsabilità di carattere civile e penale.